Meteo in generale miglioramento nelle festività natalizie. L’alta pressione si sta infatti allungando sulla nostra Penisola, occupando parzialmente l’Italia, anche nei giorni di Natale e Santo Stefano. Ci attende dunque una vigilia di Natale prevalentemente soleggiata. Temperature massime in calo a Nord e al Cento.

Meteo sereno alla Vigilia

Giornata all’insegna del cielo sereno o poco nuvoloso su quasi tutte le regioni quella della vigilia di Natale. Da segnalare ancora un po’ di nubi sulle Alpi, sud della Calabria e nord della Sicilia, dove non si esclude qualche piovasco. Piogge occasionali e residue nel Messinese, per lo più al mattino.

Bianca vigilia sulle Alpi nord-occidentali e in Valle d’Aosta sopra 1500 metri, specie sulle zone di confine, dove è forte il pericolo valanghe. Le nevicate si esauriranno tra pomeriggio e sera. Nel pomeriggio e in serata sono previste deboli nevicate anche nel nord dell’Alto Adige.

Le temperature massime sono in diminuzione di 2-3 gradi al Nord, dove cessano i venti di Foehn e anche nelle regioni centrali. In generale le temperature rimangono sopra la media stagionale, in particolare anche nelle ore notturne sarà poco probabile scendere sottozero alle basse quote. Temperature in aumento invece in Sardegna, dove si raggiungeranno i 18-19 gradi.

I venti risultano in generale attenuazione, ma resistono ancora i venti di Maestrale da moderati a forti sulle Isole, sui bacini meridionali e in Puglia, dove i mari rimangono molto mossi o localmente agitati.

Il vento e le raffiche accompagnano vigilia e Natale: le zone a rischio

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Acqua alta a Venezia alla vigilia di Natale. Nella città lagunare poco dopo le 4.00 del mattino sono suonate le sirene che avvertono i cittadini dell’imminente pericolo di un nuovo picco di marea. Per la giornata odierna, infatti, è previsto un picco di acqua alta di 140 cm alle ore 9.00; minimo di -20 cm alle 15.55 e un massimo di 75 cm alle 22.25.

L’acqua alta terrà in apprensione i veneziani anche nel giorno di Natale, nel quale è previsto un picco di 120 cm alle 9.30 del mattino; alle 16.30 -35 cm per poi risalire alle 23.05 con un massimo di 90 cm. Per il giorno di Santo Stefano cala il picco di acqua alta, con un massimo di 80 cm alle 10.00 mentre a cavallo tra il 26 e il 27 dicembre è previsto un picco di 90 cm alle 23.45.

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A partire dalla vigilia di Natale, l’alta pressione tornerà ad allungarsi sulla nostra Penisola, occupando parzialmente l’Italia anche nelle giornate di Natale e Santo Stefano. La giornata di oggi, 24 dicembre, sarà dunque all’insegna del cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso. Attenzione però ai venti di Maestrale.

Vigilia di Natale soleggiata 

La giornata della vigilia di Natale vedrà un cielo sereno o poco nuvoloso su quasi tutte le regioni. Qualche nube in Sardegna, nel nord della Sicilia e sulle Alpi e nel Messinese si avranno piogge residue. La neve sarà protagonista sulle Alpi nord-occidentali sopra 1000-1500 metri; deboli nevicate anche sull’Alto Adige nel pomeriggio. I venti di Maestrale non mollano del tutto la presa e continueranno a soffiare sulle Isole, sui bacini meridionali e in Puglia. Le temperature non faranno registrare grandi variazioni, rimanendo in generale al di sopra della media.

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La vigilia di Natale porterà un generale miglioramento delle condizioni meteo su gran parte dell’Italia. I venti di Maestrale soffieranno ancora al Sud. Temperature in generale superiori alla media.

Vigilia di Natale prevalentemente serena

Dopo un weekend di intenso maltempo, la situazione migliorerà su gran parte dell’Italia. La giornata del 24 dicembre, dunque, sarà all’insegna del cielo sereno o poco nuvoloso su quasi tutte le regioni. Da segnalare qualche nube in Sardegna, nel nord della Sicilia e sulle Alpi. Al mattino piogge occasionali e residue nella zona del Messinese.

I venti di Maestrale soffieranno ancora nella giornata del 24 dicembre: venti da moderati a forti in particolare sulle Isole, sui bacini meridionali e in Puglia.

Vigilia all’insegna della neve sulle Alpi nord-occidentali, soprattutto nelle zone di confine, a quote superiori ai 1000-1500 metri. Deboli nevicate nel pomeriggio anche nel nord dell’Alto Adige. Le temperature non faranno segnare grandi variazioni e rimarranno in generale sopra la media stagionale.

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