Lista articoli su meteo. prossimi giorni - Icona Meteo IconaMeteo.it - Sempre un Meteo avanti Tue, 28 Dec 2021 13:53:35 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2019/12/Favicon-150x150.png Lista articoli su meteo. prossimi giorni - Icona Meteo 32 32 Tra San Silvestro e Capodanno apice del CALDO ANOMALO: le zone più miti https://www.iconameteo.it/primo-piano/tra-san-silvestro-e-capodanno-apice-del-caldo-anomalo-le-zone-piu-miti/ Tue, 28 Dec 2021 11:36:32 +0000 https://www.iconameteo.it/primo-piano/tra-san-silvestro-e-capodanno-apice-del-caldo-anomalo-le-zone-piu-miti/ Dopo un via vai di perturbazioni che ha caratterizzato il periodo Natalizio, si profila un Capodanno completamente diverso. A partire dalla seconda parte di settimana, infatti, un potente campo anticiclonico, associato a una massa d’aria estremamente mite, inizierà ad espandersi sul nostro Paese. Ne conseguirà una prolungata fase stabile con temperature eccezionalmente alte per il …

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Dopo un via vai di perturbazioni che ha caratterizzato il periodo Natalizio, si profila un Capodanno completamente diverso. A partire dalla seconda parte di settimana, infatti, un potente campo anticiclonico, associato a una massa d’aria estremamente mite, inizierà ad espandersi sul nostro Paese. Ne conseguirà una prolungata fase stabile con temperature eccezionalmente alte per il periodo. L’apice di questa ondata di caldo anomalo, che coinvolgerà sostanzialmente gran parte dell’Europa, si verificherà proprio tra il 31 dicembre e il giorno di Capodanno.

Le previsioni per le prossime ore

Tendenza per Capodanno: tempo stabile su tutta l’Italia e caldo anomalo in particolare sulle Alpi

Dunque, tra il 31 dicembre e l’1 gennaio, l’Italia vivrà l’apice dell’Anticiclone con una scena meteo stabile praticamente ovunque e un clima eccezionalmente mite. Le temperature più elevate si verificheranno in particolare sulle Alpi – dove si prevede uno scarto termico fino a 10-15 gradi superiore alle medie e valori tipici della tarda primavera -, ma anche nelle zone appenniniche, nelle regioni tirreniche e in Sardegna.

Questa situazione di generale stabilità contribuirà a far nuovamente aumentare nebbie e nubi basse sulle pianure del Nord e sul versante adriatico, dalla Romagna al Veneto e quindi l’accumulo di sostanze inquinanti negli strati più bassi dell’atmosfera (ne abbiamo parlato a questo link). Mentre il clima sarà molto più mite del normale in tutte le regioni, nelle aree più nebbiose l’anomalia termica risulterà più contenuta. Qualche nebbia potrà inoltre presentarsi anche nelle valli interne del Centro nelle ore più fredde. Sempre per il primo giorno del 2022 da segnalare la possibilità di addensamenti nuvolosi tra Liguria e Toscana, in particolare lungo le coste. I venti saranno in generale molto deboli o del tutto assenti, tranne che all’estremo Sud dove nel giorno della vigilia di Capodanno il Maestrale soffierà anche moderato.

La situazione rimane invariata anche per il 2 gennaio: possibile cambiamento a partire dal 3

La generale stabilità atmosferica e il clima eccezionalmente mite persisteranno anche nella giornata di domenica 2 gennaio mentre da lunedì 3 non si esclude il primo cambiamento del nuovo anno, con il possibile transito di una perturbazione atlantica al Centro-Nord.

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Meteo NATALE 2021, molte PIOGGE in arrivo: le zone a rischio https://www.iconameteo.it/primo-piano/meteo-natale-2021-molte-piogge-in-arrivo-le-zone-a-rischio/ Tue, 21 Dec 2021 14:48:20 +0000 https://www.iconameteo.it/primo-piano/meteo-natale-2021-molte-piogge-in-arrivo-le-zone-a-rischio/ Fase meteo piovosa in arrivo per Natale. L’anticiclone nella parte finale della settimana, feste di Natale incluse, si indebolirà sull’Italia. Correnti atlantiche occidentali diverranno protagoniste: riusciranno a veicolare sul nostro paese diverse perturbazioni che determineranno anche il rinforzo di intensi venti meridionali, con temperature di conseguenza in rialzo. Giovedì 23 dicembre con prime piogge in …

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Fase meteo piovosa in arrivo per Natale. L’anticiclone nella parte finale della settimana, feste di Natale incluse, si indebolirà sull’Italia. Correnti atlantiche occidentali diverranno protagoniste: riusciranno a veicolare sul nostro paese diverse perturbazioni che determineranno anche il rinforzo di intensi venti meridionali, con temperature di conseguenza in rialzo.

Giovedì 23 dicembre con prime piogge in arrivo

Nebbie al mattino in pianura Padana, in parziale sollevamento nelle ore centrali del giorno. Nubi in aumento in Liguria e sulle coste adriatiche, sulle aree alpine e sulle Prealpi cielo poco nuvoloso. Dal pomeriggio possibili piogge molto deboli sul Levante Ligure.
Molto nuvoloso sulle regioni centrali tirreniche, in Umbria, Campania e Calabria ionica; parziali schiarite lungo il medio Adriatico e in Sardegna, più ampie in Molise, Puglia e Sicilia occidentale. Possibilità di deboli piogge isolate in Toscana e alto Lazio.

Temperature stazionarie nelle Isole, in lieve calo in pianura Padana e sul nord della Toscana; massime in lieve aumento nel resto della penisola. Venti quasi ovunque deboli e mari in prevalenza poco mossi; localmente mossi il basso Ionio, il Canale di Sardegna, e l’alto Tirreno.

Le previsioni meteo per la Vigilia di Natale

Venerdì 24 dicembre nuvole al Nord con l’eccezione delle Alpi centro-orientali. Nuvolosità presente anche al Centro, in particolare nelle zone interne e tirreniche. Prevarrà il sole sul medio e basso Adriatico Calabria e Isole.
La perturbazione determinerà delle piogge su Liguria, alta Toscana e Appennino settentrionale. Intensificazione dei venti meridionali sui mari di Ponente. Ventoso anche su Liguria e zone appenniniche del Centro-nord. Temperature generale aumento.

Previsioni meteo per Natale e tendenza

Nel giorno di Natale avremo il rischio di piogge sparse al Nord, anche di forte intensità tra la Liguria e l’alta Toscana. Qualche pioggia intermittente e più isolata anche in Umbria, Lazio Sardegna e nord della Campania. Nevicherà sulle Alpi centro-orientali oltre 1500-1600 metri. In serata nuvole in aumento anche al Sud. Temperature oltre la norma.
Forte Scirocco su Sicilia, Tirreno e Adriatico. Una nuova perturbazione potrebbe attraversare l’Italia nel giorno di Santo Stefano, in particolare portando nuove piogge al Centro-nord e in Sardegna con rischio di fenomeni intensi sulla Liguria e sul settore centrale tirrenico. Venti meridionali ancora molto intensi.

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In settimana Italia divisa: PIOGGIA al Nord e CALDO estivo al Sud https://www.iconameteo.it/primo-piano/in-settimana-italia-divisa-pioggia-al-nord-e-caldo-estivo-al-sud/ Sun, 25 Apr 2021 11:03:48 +0000 https://www.iconameteo.it/news/previsioni/in-settimana-italia-divisa-pioggia-al-nord-e-caldo-estivo-al-sud/ La nuova settimana vedrà grandi contrasti sull’italia: il Nord e parte del Centro saranno alle prese tra lunedì e martedì con piogge a tratti anche intense e con un netto calo termico mentre il clima sarà estivo al Sud e sulla Sicilia con punte vicine addirittura ai 30 gradi. Dopo il transito della decima perturbazione …

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La nuova settimana vedrà grandi contrasti sull’italia: il Nord e parte del Centro saranno alle prese tra lunedì e martedì con piogge a tratti anche intense e con un netto calo termico mentre il clima sarà estivo al Sud e sulla Sicilia con punte vicine addirittura ai 30 gradi. Dopo il transito della decima perturbazione del mese, aprile si chiuderà con l’arrivo di un nuovo sistema perturbato atteso per giovedì 29 che avrà come obiettivo le regioni del Nord. Anche in questo caso si rischiano piogge intense, soprattutto sulle zone pedemontane e in Liguria.

Martedì piovoso al Nord e su parte del Centro

Cielo in prevalenza coperto al Nord e sulla Toscana, con piogge possibili su tutte le regioni, generalmente intermittenti, localmente anche di forte intensità. Limite della neve in leggero calo sulle Alpi, dai 1.800-2.000 metri del settore occidentale fino ai 1.600-1.700 metri di quello orientale.
Nuvolosità variabile nel resto del Centro, al Sud e sulle Isole, a tratti con alcune ampie schiarite, in particolare sulla Sicilia. Nubi a tratti più dense, associate a isolate piogge tra pomeriggio e sera, su Lazio, Umbria e Marche.

Temperature in ulteriore sensibile calo al Nord, dove i valori torneranno con decisione al di sotto della norma; in diminuzione anche nei settori occidentali di Sardegna e Sicilia; ancora elevate all’estremo Sud, con punte intorno ai 25-28 gradi.

Giornata ventosa con venti in rotazione antioraria intorno alla depressione, centrata a ovest della Corsica: soffieranno venti da moderati a tesi di Scirocco tra il basso Adriatico e lo Ionio, orientali nel resto dell’Adriatico e in Val Padana, da nord in Liguria, occidentali in Sardegna e sul Tirreno. Tutti i nostri mari saranno da mossi a molto mossi, fino a localmente agitati il basso Adriatico e il Canale di Sicilia.

Mercoledì atmosfera ancora instabile poi giovedì 29 aprile nuova perturbazione

Mercoledì la pertubazione tenderà ad allontanarsi verso est lasciando comunque alle sue spalle atmosfera ancora un po’ instabile favorevole allo sviluppo di rovesci o temporali nelle zone interne del Centro. Al Nord insisteranno ancora molte nuvole ma con basso rischio di piogge che saranno limitate alle zone montuose.
Temperature in rialzo nei valori massimi sulle regioni settentrionali, stazionarie al Centro-sud sopra la norma al Sud e con un caldo ancora estivo soprattutto in Sicilia.

Nel resto della settimana prosegue un flusso di correnti occidentali che potrà indirizzare altre perturbazioni verso le regioni settentrionali e solo marginalmente al Centro. Per giovedì si profila un nuovo peggioramento sulle regioni settentrionali con nuvolosità anche compatta e piogge che potrebbero essere intense sulle zone prealpine e pedemontane del Nordovest e in Liguria. Nubi sparse anche al Centro, più soleggiato al Sud e in Sicilia.
Si tratterà comunque di un flusso temperato con temperature per lo più in rialzo, salvo cali nelle zone del Nord interessate dalle piogge.

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Meteo, weekend INSTABILE al Centro-sud: alta pressione LONTANA dall’Italia https://www.iconameteo.it/news/meteo-weekend-instabile-al-centro-sud-alta-pressione-lontana-dallitalia/ Thu, 15 Apr 2021 10:58:37 +0000 https://www.iconameteo.it/primo-piano/meteo-weekend-instabile-al-centro-sud-alta-pressione-lontana-dallitalia/ L’evoluzione del tempo per il weekend risulta al momento ancora incerta. L’Italia sarà nel mirino di una nuova perturbazione che farà sentire i suoi effetti soprattutto nella giornata di domenica. L’alta pressione resterà confinata sull’Europa settentrionale, mentre lungo il suo bordo meridionale seguiterà ad affluire una massa d’aria relativamente fredda da nordest verso il Mediterraneo …

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L’evoluzione del tempo per il weekend risulta al momento ancora incerta. L’Italia sarà nel mirino di una nuova perturbazione che farà sentire i suoi effetti soprattutto nella giornata di domenica. L’alta pressione resterà confinata sull’Europa settentrionale, mentre lungo il suo bordo meridionale seguiterà ad affluire una massa d’aria relativamente fredda da nordest verso il Mediterraneo centrale dove insisteranno condizioni di variabilità e di instabilità più diffusa al Centro-sud e con temperature ovunque ancora fresche per la stagione.

Sabato piogge al Sud e Isole

Tempo in gran parte soleggiato al Nord e in Toscana, salvo il transito di velature e degli addensamenti a ridosso dei monti. Nubi più estese e compatte nel resto del Paese, con possibili piogge al Sud, sulle Isole e in maniera sporadica anche nelle zone interne di Abruzzo e Molise, con quota neve introno a 1200-1500 metri. Possibili anche dei temporali in Sardegna.

Temperature minime per lo più in aumento. Massime in rialzo al Sud e sulle Isole, in ulteriore lieve aumento al Nord. I valori restano in generale ancora inferiori alla norma, quasi ovunque al di sotto della soglia dei 15 gradi. Venti da deboli a moderati settentrionali su mari e regioni centro-meridionali e sull’alto Adriatico, con ulteriori rinforzi sul mar Ionio.
Mari mossi o molto mossi; calmi o poco mossi il Ligure e il Tirreno sotto costa, fino a localmente agitato lo Ionio.

Domenica instabilità più diffusa soprattutto al Centro-sud

Domenica sarà ancora bene attiva la circolazione depressionaria collegata alla settima perturbazione di questo mese di aprile. Il rischio di precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale riguarderà principalmente le regioni centro-meridionali e le isole maggiori con fenomeni più diffusi inizialmente in Sardegna e nella seconda parte della giornata nel settore peninsulare e tirrenico. Fenomeni più sporadici a ridosso dell’Appennino settentrionale, in Emilia, est Lombardia e Prealpi centro-orientali con limite della neve oltre i 1400-1500 metri. Poche e temporanee in generale le schiarite. Temperature minime in aumento al Nord, massime con poche variazioni al più in lieve aumento sul Sud peninsulare, in lieve calo al Centro-nord e in Sardegna. Valori al di sotto della media anche di 3-4 gradi con un clima ancora fresco per il periodo. Venti in attenuazione nel settore peninsulare, ancora localmente moderati nelle Isole. Fino a mossi i mari centro-meridionali.

All’inizio della prossima settimana situazione ancora bloccata

A inizio settimana l’area depressionaria, pur con il suo centro in movimento verso i Balcani, continuerà ad abbracciare il nostro Paese mantenendo l’atmosfera instabile: prevarrà quindi un nuvolosità variabile e il rischio di ulteriori fasi instabili con sviluppo di locali rovesci o temporali soprattutto nelle aree interne e montuose del Centro-sud.

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Ondata di freddo, quanto durerà il gelo? Gli ultimi aggiornamenti https://www.iconameteo.it/primo-piano/ondata-di-freddo-quanto-durera-il-gelo-gli-ultimi-aggiornamenti/ Sat, 13 Feb 2021 13:53:38 +0000 https://www.iconameteo.it/primo-piano/ondata-di-freddo-quanto-durera-il-gelo-gli-ultimi-aggiornamenti/ L’ondata di gelo è destinata a terminare la prossima settimana. Da martedì la massa d’aria gelida comincerà ad abbandonare le nostre regioni a partire da quelle settentrionali interessate infatti dall’avanzata di aria più mite accompagnata da un rinforzo dei venti di Libeccio in particolare sul Ligure. Con mercoledì si potrà considerare conclusa la fase di …

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L’ondata di gelo è destinata a terminare la prossima settimana. Da martedì la massa d’aria gelida comincerà ad abbandonare le nostre regioni a partire da quelle settentrionali interessate infatti dall’avanzata di aria più mite accompagnata da un rinforzo dei venti di Libeccio in particolare sul Ligure. Con mercoledì si potrà considerare conclusa la fase di freddo intenso invernale. Le temperature torneranno in generale più vicine alle medie ma con tendenza a divenire ancora più miti nel corso della seconda parte della settimana. Questa nuova fase sarà però caratterizzata dall’afflusso di correnti umide che daranno luogo a una nuvolosità diffusa e a tratti anche compatta ma accompagnata da scarso di precipitazioni.

Lunedì clima ancora gelido ma con un primo rialzo termico

Lunedì ancora un po’ di nuvole sul medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia con residue precipitazioni sulla Puglia centrale, Calabria e nord della Sicilia, nevose fin sulle coste pugliesi, a quote di bassa collina nelle altre zone. Sul resto del Paese tempo stabile e soleggiato, con tendenza ad un leggero aumento della nuvolosità stratiforme al Nord e sulla Toscana.

Temperature in risalita, ma ancora molto basse con minime sottozero al Centro-Nord e localmente anche al Sud, e massime in generale inferiori alla media.
Venti ancora tesi o forti al Sud e sulle parti confinanti del Centro, ma in progressiva attenuazione. Altrove venti deboli, ma con tendenza a un rinforzo del Libeccio sul Ligure alla sera.
Mari: mossi o molto mossi i bacini meridionali e il medio Adriatico, fino ad agitato il basso Ionio; poco mossi i restanti mari.

Da metà settimana valori ancora in aumento

Martedì il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso su Liguria, regioni centrali tirreniche e zone limitrofe con rischio solo di qualche sporadica e debole pioggia tra Levante ligure e alta Toscana. Nel resto del Paese prevarranno invece le schiarite. Le temperature aumenteranno ulteriormente ma con valori ancora inferiori alla norma in particolare le minime che resteranno sottozero in molte zone del Centro-nord.

Mercoledì la nuvolosità dovrebbe risultare più estesa con il coinvolgimento di gran parte del Centro-sud, ancora una volta i fenomeni saranno possibili sempre tra la riviera di Levante e l’alta Toscana. Su gran parte del Nord invece prevarranno le schiarite. Le correnti fredde settentrionali verranno definitivamente rimpiazzate dai più miti venti sud-occidentali: le temperature subiranno un ulteriore e sensibile rialzo con valori che torneranno vicini alla norma.

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Da venerdì FORTE MALTEMPO: le zone a rischio NUBIFRAGI https://www.iconameteo.it/news/da-venerdi-forte-maltempo-le-zone-a-rischio-nubifragi/ Wed, 30 Sep 2020 12:10:29 +0000 https://www.iconameteo.it/?p=54671 maltempoDopo una breve tregua torna il forte maltempo sull’Italia. Nella giornata di venerdì arriverà la seconda perturbazione del mese di ottobre che determinerà piogge molto abbondanti e l’attivazione di caldi e umidi venti di Scirocco al Sud e sul sull’Adriatico. Si configurerà una situazione piuttosto pericolosa dovuta all’effetto stau: si rischiano così piogge intense e …

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Dopo una breve tregua torna il forte maltempo sull’Italia. Nella giornata di venerdì arriverà la seconda perturbazione del mese di ottobre che determinerà piogge molto abbondanti e l’attivazione di caldi e umidi venti di Scirocco al Sud e sul sull’Adriatico. Si configurerà una situazione piuttosto pericolosa dovuta all’effetto stau: si rischiano così piogge intense e battenti che interesseranno per diverso tempo le stesse zone. Gli accumuli saranno molto ingenti e si potrebbero verificare situazioni potenzialmente critiche. Vediamo l’evoluzione di questa nuova fase di maltempo autunnale.

Venerdì arriva la parte più attiva della perturbazione

Arriva la parte più attiva della perturbazione con piogge in progressiva diffusione entro il pomeriggio su gran parte del Nord e l’alta Toscana; fenomeni più marginali su Emilia, resto della Toscana e nordovest della Sardegna. Forti rovesci o temporali saranno possibili su settore ligure, estremo Nordest, dalla sera anche su alto Piemonte e alta Lombardia.  In queste zone non si escludono locali nubifragi. Possibili nevicate abbondanti sulle Alpi ma a quote molto elevate; a fine giornata possibile calo della quota neve intorno ai duemila metri sulle Alpi occidentali. Sul resto del Centro-Sud giornata nel complesso migliore con ampie schiarite su medio Adriatico, basso Tirreno e Sicilia, e con qualche pioggia possibile solo nel Salento.

Temperature per lo più in aumento nei valori minimi; massime in lieve calo nelle aree più perturbate del Nord, in rialzo per effetto dei venti meridionali al Centro-Sud e nelle Isole dove saranno possibili punte di 25-26 gradi al Centro, fino a 27-29 sulle regioni meridionali.

Venti meridionali in generale intensificazione, fino a localmente forti sul Ligure e nell’ovest della Sardegna.
Mari: in giornata fino a molto mossi il Ligure, il Mar di Corsica, il Mare di Sardegna, l’alto Tirreno e il Canale d’Otranto, da poco mossi a mossi i rimanenti bacini. Moto ondoso in generale intensificazione a fine giornata.

Sabato ancora alto rischio nubifragi

Sabato nella prima parte della giornata sull’Italia permarranno condizioni di tempo molto perturbato quando si completerà il passaggio dell’intensa perturbazione atlantica (la numero 2 del mese) giunta venerdì, collegata alla tempesta Aiden. Massima attenzione dunque al rischio di piogge molto abbondanti e nubifragi: nella mattinata su nord ed est della Lombardia, Liguria di Levante, Trentino Alto Adige, nord del Veneto e del Friuli, sulla Toscana, nel Lazio e nell’ovest della Sardegna.
Nel pomeriggio tra basso Lazio, Abruzzo, nord della Campania e ancora sul Friuli Venezia Giulia. In serata tendenza ad un generale esaurimento dei fenomeni.
Nelle Alpi il limite delle nevicate sarà elevato, anche oltre i 2000-2500 metri su quelle orientali e questo aggraverà ulteriormente la situazione.

Attenzione anche al vento che soffierà molto intenso: raffiche burrascose fino a 70-80 km/h, di Scirocco sul mare Adriatico, in Puglia e sulla Sicilia; di Libeccio su Liguria, Appennino settentrionale, mari di Ponente e regioni tirreniche, da sud lungo la barriera alpina con un marcato effetto stau sulle Alpi centro-orientali. Possibili raffiche a 50-60 km/h sulla Val Padana centro-occidentale.

 

Domenica probabile ingresso di un’altra perturbazione

Domenica sulle regioni centro meridionali è atteso un temporaneo miglioramento. Al Nord e sulla Toscana, invece, giungerà un’altra perturbazione atlantica la numero 3 del mese con le prime precipitazioni soprattutto dal pomeriggio e in intensificazione dalla sera. Si tratta di un’evoluzione ancora incerta. La massa d’aria che accompagna questa nuova ondata di maltempo sarà calda e umida, pertanto le temperature al Centro-sud si manterranno su valori elevati e oltre la norma in particolar modo al Sud e sulla Sicilia dove sabato si potrebbero toccare i 35°C. Un leggero calo è atteso domenica e di nuovo un rialzo a inizio settimana. Al Nord le temperature caleranno a partire da domenica per l’ingresso di aria più fresca atlantica, con valori di conseguenza più vicini alla norma.

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Fase di MALTEMPO AUTUNNALE: dettagli e tempistiche https://www.iconameteo.it/primo-piano/fase-di-maltempo-autunnale-dettagli-e-tempistiche/ Sat, 19 Sep 2020 13:37:45 +0000 https://www.iconameteo.it/?p=53948 autunnoL’autunno sta per arrivare sull’Italia, proprio in coincidenza con l’equinozio. Dopo una lunga fase di caldo estivo anomalo, con valori diffusamente al di sopra dei 30 gradi si profila una svolta con episodi di maltempo che potranno essere in alcuni casi intensi. Dopo un inizio settimana instabile, da mercoledì una perturbazione molto intensa che porterà …

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L’autunno sta per arrivare sull’Italia, proprio in coincidenza con l’equinozio. Dopo una lunga fase di caldo estivo anomalo, con valori diffusamente al di sopra dei 30 gradi si profila una svolta con episodi di maltempo che potranno essere in alcuni casi intensi. Dopo un inizio settimana instabile, da mercoledì una perturbazione molto intensa che porterà piogge abbondanti e diffuse al Nord. Vediamo l’evoluzione meteo della settimana.

Lunedì instabile

Lunedì nuvolosità variabile su tutte le regioni, più densa su quelle del versante centrale tirrenico e sul Nordovest. Al mattino deboli piogge saranno più probabili su Lazio, bassa Toscana, basso Piemonte e Liguria; rovesci isolati sul nord della Sardegna, in Campania e Puglia. Nella seconda parte della giornata probabili temporali sparsi sulle regioni centrali, in particolare lungo l’Appennino, sulla Puglia e sull’Emilia Romagna; qualche pioggia in Piemonte e sull’alta Lombardia. La sera rovesci e temporali sulla pianura veneta.
Temperature: minime senza grandi variazioni; massime in calo al Centro.
Venti deboli. Mari calmi o poco mossi.

Da metà settimana intensa perturbazione

Martedì piogge anche forti al Nord e in Toscana. Fenomeni meno diffusi nelle zone interne del Centro.
Le temperature massime saranno in diminuzione al Nord e al Centro mentre al Sud i valori saranno ancora sopra le medie stagionali.
A partire da mercoledì si profila un netto e più intenso peggioramento: una perturbazione atlantica più strutturata causerà una fase di forte maltempo per le regioni del Nord con accumuli di pioggia molto abbondanti in particolare nella giornata di mercoledì. Il maltempo si estenderà anche alle regioni centrali tirreniche. Si attiveranno venti meridionali che manterranno le temperature elevate al Sud e in Sicilia.

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Meteo, sole e caldo nel WEEKEND ma si profila un CAMBIAMENTO https://www.iconameteo.it/primo-piano/meteo-sole-e-caldo-nel-weekend-ma-si-profila-un-cambiamento/ Thu, 17 Sep 2020 12:43:40 +0000 https://www.iconameteo.it/?p=53829 meteo weekendLa tendenza meteo per i prossimi giorni vede un weekend per gran parte stabile e soleggiato. Domenica però le cose inizieranno a cambiare per l’avvicinamento di una nuova perturbazione atlantica che porterà un peggioramento anche a inizio settimana al Centro-nord e in Sardegna. Proseguirà il caldo anomalo che sta segnando questa fase di settembre ma …

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La tendenza meteo per i prossimi giorni vede un weekend per gran parte stabile e soleggiato. Domenica però le cose inizieranno a cambiare per l’avvicinamento di una nuova perturbazione atlantica che porterà un peggioramento anche a inizio settimana al Centro-nord e in Sardegna. Proseguirà il caldo anomalo che sta segnando questa fase di settembre ma le temperature sono destinate a calare leggermente soprattutto al Nord. Vediamo l’evoluzione meteo per il weekend e l’inizio della prossima settimana.

Sabato sole e caldo anomalo

Sabato tempo in prevalenza stabile e soleggiato su quasi tutto il Paese, grazie al rinforzo dell’alta pressione. Un po’ di nuvole interesseranno il Nord-Ovest, con possibili isolati temporali sulle Alpi occidentali durante il pomeriggio. Qualche annuvolamento significativo insisterà anche sul versante ionico con la possibilità di sporadici rovesci pomeridiani sui rilievi calabri.

Temperature quasi ovunque in lieve calo, eccetto sulle Isole. Valori massimi fra 24 e 28 gradi al Nord e lungo il versante adriatico; possibili punte di 30-32 gradi nel resto del Centro-Sud.
Venti generalmente deboli o a regime di brezza, eccetto su basso Adriatico, Ionio e Canale di Sicilia dove saranno ancora localmente moderati settentrionali.
Mari in prevalenza poco mossi; localmente mossi basso Adriatico, Ionio e Ligure occidentale.

Domenica nuvole in aumento al Nord e primi episodi instabili

Nella giornata di domenica il sole sarà ancora il protagonista al Sud, sulla Sicilia e sulle regioni del settore adriatico. Al Nord in Sardegna e sul lato tirrenico le nuvole inizieranno ad aumentare: si tratta dei primi effetti di una nuova perturbazione atlantica che porterà anche delle piogge e dei temporali a partire settore alpino, Nordovest, Sardegna e Appennino centrale.
Sarà un’altra giornata di caldo anomalo con punte massime fino a 32°C sulle regioni del Centro-Sud. Ventoso sulla Sardegna.

A inizio settimana tornano piogge e temporali al Centro-nord

All’inizio della prossima settimana sentiremo ancora gli effetti di questa perturbazione: un centro di bassa pressione si posizionerà nei pressi dell’Italia con un conseguente aumento dell’instabilità atmosferica. Piogge e temporali saranno più diffusi al Centro-nord e in Sardegna,

Questa situazione verrà accompagnata da un leggero ridimensionamento delle temperature specialmente al Nord mentre al Sud continuerà ad affluire una massa d’aria calda che manterrà le temperature su livelli pienamente estivi.

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Dopo una breve TREGUA, nuova IMPENNATA del CALDO africano https://www.iconameteo.it/news/previsioni/dopo-una-breve-tregua-nuova-impennata-del-caldo-africano/ Sun, 16 Aug 2020 12:35:07 +0000 https://www.iconameteo.it/?p=52172 caldoUna nuova fase instabile interesserà progressivamente diverse zone del Paese: dopo il conseguente calo termico si profila un’ impennata del caldo africano. Dopo il temporaneo afflusso di aria meno calda, atteso tra lunedì e mercoledì, le temperature torneranno a superare i 35°C. Vediamo l’evoluzione dei prossimi giorni. Martedì temporali al Nordest e al Centro con …

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Una nuova fase instabile interesserà progressivamente diverse zone del Paese: dopo il conseguente calo termico si profila un’ impennata del caldo africano. Dopo il temporaneo afflusso di aria meno calda, atteso tra lunedì e mercoledì, le temperature torneranno a superare i 35°C. Vediamo l’evoluzione dei prossimi giorni.

Martedì temporali al Nordest e al Centro con caldo in attenuazione

Martedì migliora al Nordovest con residui rovesci su est Lombardia, al mattino anche nel Levante ligure. Molte nuvole e numerosi rovesci o temporali anche forti  con raffiche di vento al Nordest dove migliora poi in serata.
Al Centro nuvole in aumento a iniziare dalle regioni occidentali. Locali rovesci o temporali inizialmente in Toscana, nel pomeriggio lungo l’Appennino. Tendenza schiarite già dalla sera.
Al Sud tempo sempre in prevalenza soleggiato con tendenza a un moderato aumento delle nuvole a iniziare da Sardegna, Campania e nord della Puglia. Un temporale possibile in serata nel Foggiano.

Temperature massime in calo al Nordest e al Centro con valori non oltre i 30-31 gradi e anche sotto le medie al Nordest. Primi cali anche sul basso Tirreno, ancora punte di 35-38 gradi su Ionio e Sicilia.
Venti in locale rinforzo ma ancora in prevalenza deboli. Raffiche nelle aree temporalesche.
Mari: localmente mossi il Ligure e il Mare di Sardegna, poco mossi o quasi calmi gli altri.

Mercoledì ultimi effetti della perturbazione

Residui episodi di instabilità con possibili isolati rovesci o temporali potranno verificarsi a ridosso delle Prealpi orientali, lungo l’Appennino e in Puglia. Sul resto d’Italia prevarranno le schiarite che al Nord e lungo l’Adriatico saranno alternate a temporanei annuvolamenti. Tra sera e notte schiarite sempre più ampie e diffuse.

Temperature massime in rialzo al Nordest, in calo al Sud e in Sicilia dove si attenua la calura. Valori non oltre i 30-32 gradi al Centro-nord, i 33-35 gradi al Sud e nelle Isole.
Venti nord-occidentali localmente moderati su medio e basso Adriatico, Tirreno e Isole dove i mari saranno fino a mossi.

Da giovedì torna il caldo intenso: picchi oltre i 35°C

L’attenuazione del caldo sarà comunque solo temporanea infatti già da giovedì si rinforzerà un promontorio di alta pressione di matrice africana con nuovo afflusso al suo interno di aria calda: avremo quindi il ritorno a una stabilità diffusa da Nord a Sud in tutta l’Italia, ma anche un nuovo graduale aumento delle temperature. Entro il fine settimana le punte massime oltre i 35°C si potranno verificare in molte zone con una nuova fase di caldo intenso. Qualche temporale potrebbe riaffacciarsi lungo le Alpi nella giornata di sabato.

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CALDO a oltranza? Gli aggiornamenti meteo sulla prossima settimana https://www.iconameteo.it/primo-piano/caldo-a-oltranza-gli-aggiornamenti-meteo-sulla-prossima-settimana/ Sat, 15 Aug 2020 12:40:35 +0000 https://www.iconameteo.it/?p=52129 L’ondata di caldo che attualmente investe il Centro-sud proseguirà anche la prossima settimana seppur con una temporanea attenuazione: tra martedì e giovedì sulle regioni centrali e in parte sulla Sardegna, limitatamente alla giornata di giovedì su quelle meridionali e sulla Sicilia. Al di fuori di questa breve parentesi, le temperature al Centro-sud resteranno elevate e …

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L’ondata di caldo che attualmente investe il Centro-sud proseguirà anche la prossima settimana seppur con una temporanea attenuazione: tra martedì e giovedì sulle regioni centrali e in parte sulla Sardegna, limitatamente alla giornata di giovedì su quelle meridionali e sulla Sicilia. Al di fuori di questa breve parentesi, le temperature al Centro-sud resteranno elevate e intorno alla soglia dei 35°C, ma con punte vicine ai 40 al Sud e sulla Sicilia.

Al Nord meno caldo ma più instabile

Ai margini della bollente cupola africana resteranno le regioni settentrionali dove il clima sarà meno rovente, ma pur sempre caldo e soprattutto afoso. Al Nord a inizio settimana è atteso il passaggio di due distinte perturbazioni: la seconda di queste (la numero 5 del mese) arriverà nella giornata di martedì, dando luogo ad un’altra veloce fase instabile, con rovesci e temporali in qualche caso anche di forte intensità.

Tra la fine di martedì e mercoledì questa perturbazione, muovendosi verso la penisola balcanica potrà coinvolgere marginalmente anche le regioni peninsulari, dove non si escludono locali episodi di instabilità atmosferica. La massa d’aria leggermene più fresca di origine atlantica alle sue spalle farà calare temporaneamente le temperature dapprima al Nord, mercoledì anche al Centro e sulla Sardegna occidentale, e infine giovedì al Sud e sulla Sicilia.

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