Maltempo, nel WEEKEND piomba l’INVERNO! Venti intensi al Centro-Sud
Nel weekend altre due perturbazioni raggiungeranno l'Italia: piogge e vento sulle regioni centro-meridionali, neve su Alpi e Appennino e brusco calo termico sulle regioni settentrionali
Il maltempo concede qualche ora di tregua fino a domani, ma tra giovedì e le prime ore di venerdì tutta l’Italia sarà investita da un’intensa perturbazione (la n.7 del mese) con piogge e nevicate abbondanti sui settori alpini (a questo link le previsioni nel dettaglio). Nel weekend non si profila alcun miglioramento: altre due perturbazioni investiranno l’Italia, la n.8 in arrivo dal Mediterraneo occidentale e la n.9 di origine artica. Questa seconda perturbazione determinerà un brusco calo delle temperature al Nord, dove si assesteranno su valori prettamente invernali e nevicate anche sull’Appennino centro settentrionale.
Tendenza per la parte finale della settimana: nella giornata di venerdì insisterà l’intensa perturbazione n.7, che andrà via via allontanandosi
La perturbazione n.7, attualmente posizionata sulle Penisola Iberica, darà dunque vita a un’intensa fase di maltempo su tutte le regioni, con temporali particolarmente intensi nella giornata di giovedì. Venerdì 25 novembre il fronte perturbato andrà via via allontanandosi, insistendo con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale lungo il versante tirrenico e in Sardegna; fenomeni particolarmente insistenti fra il Lazio e il nord della Calabria. Non mancheranno le piogge sulle regioni settentrionali, soprattutto al Nord-Est e sul Levante ligure con quota neve intorno ai 1100-1400 m.
Temperature in rialzo al Nord, in calo in Sardegna.
Venti moderati o forti, mediamente occidentali sul Tirreno, al Sud e nelle Isole.
Nel weekend altre due perturbazioni e maltempo di stampo invernale: brusco calo termico al Nord, piogge e forti venti al Centro-Sud
Nel weekend andiamo incontro a giornate movimentate e a un maltempo di stampo invernale. Si profila infatti l’arrivo di altre due perturbazioni: una (la n.8 del mese) in arrivo dal Mediterraneo occidentale verso il Centro-Sud e l’altra (n.9) dal Nord Europa verso le Alpi e il Nord-Est. Questa seconda perturbazione darà origine a un’irruzione di aria molto fredda di origine artica sulle nostre regioni, specie quelle settentrionali, dove piomberà l’inverno.
La perturbazione n.8 avrà come obiettivo le regioni centro meridionali, dove si attiveranno venti molto intensi. Le piogge interesseranno gran parte del Centro-Sud e le Isole e potranno essere particolarmente intense, anche a carattere di temporale, lungo le coste del medio e basso Tirreno. La perturbazione n.9, invece, andrà a coinvolgere la barriera alpina e il Nord-Est, dove non mancheranno le precipitazioni; non si escludono inoltre brevi fasi piovose anche in Lombardia e Liguria.
La neve scenderà ancora sulle Alpi nella giornata di sabato 26 novembre, oltre 800-1000 metri mentre domenica le nevicate si concentreranno sulle Alpi orientali fino ai 600 metri. Le nevicate interesseranno anche l’Appenino, in particolare quello centrale e i rilievi sardi, a quote oltre 1100-1550 metri. Da un punto di vista termico, i valori tenderanno a calare soprattutto al Nord, dove si assesteranno su livelli invernali.
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