SICCITÀ negli USA: la peggiore degli ultimi 1200 anni
La causa principale è il riscaldamento globale. La situazione è destinata ad aggravarsi nei prossimi anni
La siccità in atto nel sud-ovest degli Usa potrebbe essere la peggiore degli ultimi 1200 anni. Ad affermarlo è uno studio recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Science. Un clima così arido non si sarebbe registrato dal IX secolo. Parliamo di un vero e proprio megadroughts, ossia di un periodo di siccità che si prolunga per più di vent’anni. La causa, secondo i ricercatori, è rappresentata dall’emergenza climatica. In particolare, il riscaldamento globale rappresenterebbe, da solo, oltre il 50% del problema. Il caldo anomalo, d’altra parte, è un problema che attanaglia tutto il Pianeta. Proprio in questi giorni si registrano temperature record nei Balcani.
La ricerca ha esaminato gli anelli degli alberi su migliaia di ettari di territorio
Lo studio si è basato sull’analisi di centinaia di migliaia di ettari di territorio. A firmarlo, un gruppo di ricercatori della Columbia University. Una superficie che si estende attraverso nove Stati, dall’Oregon e dal Montana fino a California, Arizona, New Mexico e parte del Messico settentrionale. In particolare, i ricercatori hanno studiato gli anelli degli alberi. Questo perchè gli anelli degli alberi consentono di misurare la quantità di umidità presente nel suolo di secoli fa. Hanno poi fatto osservazioni meteorologiche sulla situazione in atto, confrontandola con i modelli climatici a disposizione. A dirlo è CBS News.
Secondo gli studiosi, il sud-ovest degli Usa sta vivendo la peggior siccità degli ultimi 1200 anni
Il team di ricercatori ha evidenziato che la parte sud-occidentale degli Usa, negli ultimi 1200 anni, ha vissuto già quattro megadroughts. La prima alla fine dell’800, la seconda a metà 1100, la terza nel 1200, la quarta alla fine del 1500. La siccità attuale sarebbe proprio paragonabile a quella di fine 1500. Per la precisione, parliamo degli anni collocati tra il 1575 e il 1603, come riporta CBS News. Entrambi i periodi siccitosi, quello attuale e quello della fine del XVI secolo, sono i peggiori degli ultimi 1200 anni.
La peggior siccità degli ultimi 1200 anni negli Usa è la causa di gravissimi incendi
Durante questi lunghi periodi siccitosi, l’aria estremamente calda ha prosciugato i terreni dalla loro umidità, rendendoli così estremamente aridi. “Questo sembra essere solo l’inizio di un inaridimento estremo del terreno. E intanto il riscaldamento globale continua“, affermano gli autori dello studio. E, intanto, la siccità causa gravissimi incendi. I roghi in California ne sono un esempio. Oltre a rappresentare una seria minaccia per l’approvvigionamento idrico della popolazione e la possibilità di irrigare i campi.
Il riscaldamento globale è all’origine dei periodi siccitosi
“Sappiamo che questa siccità è stata favorita dal riscaldamento globale”, sottolinea l’autore principale dello studio, A. Park Williams. Bioclimatologo del Lamont-Doherty Earth Observatory presso la Columbia University, Williams dice al New York Times: “Man mano che passa il tempo, sarà sempre più difficile risolvere questo grave problema (…). Stiamo vivendo la siccità peggiore dell’epoca moderna. Una siccità paragonabile soltanto alle più gravi megadroughts del periodo preistorico”.
La situazione è destinata ad aggravarsi sempre più
Se non vengono attuati rimedi, la situazione andrà aggravandosi sempre più. E la siccità negli Usa non sarà più la peggiore degli ultimi 1200 anni. “Il riscaldamento globale causato dall’uomo e le sue ripercussioni sono probabilmente ancora all’inizio”. Lo riferiscono i ricercatori alla CNN. “L’entità delle prossime siccità nel Nord America e in altre zone del pianeta dipenderà per buona parte dalla quantità di gas serra emesso in atmosfera”. Un monito a porre sempre maggior attenzione all’emergenza climatica. Anche negli Usa, dove questa sensibilità pare essere ancora assopita e diluita in mezzo a tanti altri problemi.
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