Ultimo weekend di agosto tra sole e temporali: fenomeni anche intensi, con grandine e forti raffiche di vento
Tra il weekend del 27 e 28 e la fine di agosto le condizioni meteo sull’Italia saranno molto variabili, tra fasi temporalesche e periodi più stabili. L’ultimo weekend del mese è segnato dall’arrivo della sesta perturbazione di agosto, che tra sabato e domenica darà vita a numerosi temporali, localmente intensi.
Durante questo fine settimana i venti occidentali in quota trasporteranno sopra il nostro Paese masse d’aria piuttosto instabili, che favoriranno lo sviluppo di numerosi rovesci e temporali, soprattutto nelle zone interne e montuose, ma a tratti anche su pianure e coste del Nord e lungo il versante adriatico; localmente i fenomeni potranno essere di forte intensità con possibili grandinate e forti raffiche di vento. Le temperature, che al momento risultano ancora pienamente estive, subiranno solo dei cali temporanei coincidenti con le fasi più piovose.
Per lunedì è previsto un temporaneo aumento della pressione atmosferica che tenderà ad attenuare gli episodi di instabilità che coinvolgeranno in maniera meno diffusa e insistente l’estremo Nord-Est e le zone interne del Centro-Sud. Martedì possibile nuovo peggioramento al Nord per l’arrivo di un’altra perturbazione di origine atlantica (perturbazione n. 7).
Nel weekend temporali sparsi, localmente intensi: le previsioni
Sabato sulle Isole e al Sud tempo prevalentemente soleggiato; parzialmente soleggiato sulle regioni centro-settentrionali. Al mattino rovesci e temporali sparsi tra Lombardia, Trentino e Veneto. Nel pomeriggio atmosfera instabile in molte regioni; piogge e temporali in sviluppo su Alpi, Liguria, Nord-Est, zone interne del Centro-Sud e delle nostre due Isole maggiori con parziale coinvolgimento della costa adriatica e della Sardegna nord-orientale. Temperature in contenuto calo nei valori massimi sulle regioni centro settentrionali. Venti per lo più deboli; locali rinforzi nelle aree temporalesche. Mari generalmente calmi o poco mossi.
Domenica condizioni di variabilità, con schiarite temporaneamente anche ampie al Nordovest, in Sardegna e, specie al mattino, sulle regioni meridionali. Inizio di giornata con pochi fenomeni su Friuli, coste delle Venezie, tra il Levante ligure e le coste del medio Tirreno. Nel pomeriggio instabilità più diffusa con rischio di rovesci o temporali soprattutto tra l’est della Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna, zone interne del Centro-Sud e della Sicilia. Fenomeni più isolati su Alpi centro-occidentali, coste del medio-basso Adriatico, nordest della Calabria e Sicilia orientale. In serata si esauriscono le piogge su gran parte del Paese, rischio di locali rovesci o temporali sulle Venezie e sull’Abruzzo orientale. Temperature in lieve calo al Nordest e sulla Toscana, senza grosse variazioni altrove. Venti: di debole intensità, salvo raffiche nelle aree temporalesche. Mari: in prevalenza calmi o poco mossi; localmente mossi i canali delle Isole.
Inizio settimana più stabile, ma non si esclude l’arrivo di nuovi temporali tra fine agosto e inizio settembre
Lunedì mattina prevalenza di nuvole nel Nord-Est con residui rovesci o temporali fino all’alba sul settore adriatico fino a al nord delle Marche. In mattinata rischio di locali rovesci o temporali in Puglia, specie lungo le coste centro-meridionali. Altrove tempo più soleggiato con schiarite anche ampie. Nel pomeriggio la nuvolosità tenderà a concentrarsi nelle zone montuose e in quelle interne della penisola mentre in gran parte della Val Padana, nelle zone costiere e nelle Isole prevarranno le schiarite. Isolati e brevi rovesci o temporali saranno possibili sulle Alpi (più probabili su quelle orientali), Appennino settentrionale, zone interne del Centro-Sud (specie sulle zone appenniniche orientali) e intorno al Golfo di Taranto. In serata fenomeni quasi ovunque in esaurimento. Temperature senza grosse variazioni, sempre su valori estivi con massime quasi ovunque comprese tra 27 e 32 gradi. Venti deboli salvo rinforzi da est-sudest nei canali delle Isole dove i mari saranno localmente mossi. Calmi o poco mossi i restanti bacini.
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