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TEMPORALI intensi nel pomeriggio: le zone a rischio

I temporali sono meno diffusi, ma resta il pericolo di fenomeni intensi. Cambio di rotta dal solstizio d'estate

È un’altra giornata di tempo instabile sull’Italia, ancora nel mirino di correnti umide che, soprattutto nel pomeriggio, provocheranno lo sviluppo di rovesci e temporali localmente intensi. Una decisa svolta si profila però a partire dal weekend in arrivo, quello del solstizio d’estate. Il tempo sarà prevalentemente soleggiato su gran parte d’Italia, con l’eccezione di un po’ di instabilità pomeridiana lungo l’Appennino, e aumenterà il caldo.

Venerdì pomeriggio il tempo sarà molto instabile tra i settori alpini lombardi, il Trentino Alto Adige, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia: in queste zone si svilupperanno numerosi rovesci e temporali, localmente anche di forte intensità.
Nel resto del Nord situazione più tranquilla, anche se qualche isolato fenomeno coinvolgerà le Alpi, l’Appennino e bassa pianura padana, tra Lombardia ed Emilia. Le condizioni meteo saranno più stabili nelle altre zone con un po’ di nuvole in transito nel settore peninsulare, accompagnate da scarso rischio di pioggia.
Temperature senza grandi variazioni, con massime comprese per lo più tra 24°C e punte di 29-30 gradi su Puglia, Calabria e Sicilia. I venti soffieranno moderati o tesi da sud-est nel Canale di Sicilia, da nord su Mare e Canale di Sardegna, da sud-ovest nel Mar Ligure: i rispettivi mari saranno generalmente mossi.

allerta meteo venerdì 19 giugno
fonte: Protezione Civile

Per la giornata di oggi la Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla su Lombardia e Veneto:

  • ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
    Lombardia: Bassa pianura occidentale, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica, Laghi e Prealpi Varesine, Alta Valtellina, Laghi e Prealpi orientali, Nodo idraulico di Milano, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Bassa pianura orientale, Appennino pavese
    Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano, Livenza, Lemene e Tagliamento, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Alto Piave
  • ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
    Lombardia: Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Nodo idraulico di Milano

La giornata di sabato si aprirà con un po’ di nubi sparse al mattino in Emilia Romagna e nel nord delle Marche, con la possibilità di qualche locale pioggia lungo le coste. Un po’ di nuvolosità sparsa anche su Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Campania meridionale e Calabria tirrenica; cielo poco nuvoloso o sereno nelle altre regioni. Nel pomeriggio un po’ di instabilità su Alpi ed Appennini, con un aumento delle nubi e lo sviluppo di qualche breve piovasco o temporale; in prevalenza soleggiato nel resto del Paese.
Temperature in calo di qualche grado in Sicilia, più evidente sul settore tirrenico; stazionarie o in lieve aumento nel resto d’Italia. Nelle ore pomeridiane valori in generale compresi tra 25 e 28 gradi, con punte intorno ai 30 gradi nell’est della Sardegna e nel sud della Sicilia. Venti moderati di Maestrale tra il Mar Tirreno e le Isole maggiori, da nord-est sullo Ionio più meridionale. Venti deboli altrove, salvo temporanei rinforzi nelle aree temporalesche. Mossi il Mare e Canale di Sardegna, il Canale di Sicilia e lo Ionio meridionale; un po’ mossi anche il Tirreno e il Mar Ligure: poco mossi gli altri bacini.

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