Tempo più STABILE nei prossimi giorni, ma NON PER TUTTI: ecco cosa succederà

Dopo un avvio di settimana segnato dal forte maltempo, con il rischio di temporali violenti e di nubifragi che anche nelle prossime ore resterà elevato in diverse zone, le condizioni meteo miglioreranno parzialmente già dalla giornata di martedì, e a metà settimana risulteranno stabili praticamente ovunque.

Tra mercoledì e giovedì assisteremo infatti a una parentesi di bel tempo, con l’alta pressione che tornerà ad avere la meglio su tutto il nostro territorio, minata solo da condizioni meteo localmente instabili soprattutto sulle aree alpine.

In particolare, la giornata di mercoledì 26 maggio sarà soleggiata in gran parte del Paese. Non mancherà però qualche annuvolamento: al mattino soprattutto nel Triveneto e in Abruzzo, nel pomeriggio sulle aree montuose di tutto il Paese, specie quelle del Nord, ma con basso rischio di pioggia.

Le temperature minime saranno in lieve calo al Centro-Sud e in Emilia, mentre nel resto del Nord e nelle Isole non subiranno variazioni di rilievo. Nel pomeriggio sono attesi valori massimi stabili, in generale nella norma: la colonnina di mercurio si aggirerà tra i 20 e i 25 gradi in gran parte del Paese, con possibili punte superiori in Sicilia. Soffieranno venti in prevalenza deboli, con Maestrale al Centro-Sud.

Anche giovedì le condizioni meteo saranno stabili quasi ovunque, con tempo soleggiato e clima primaverile. Il tempo sarà però instabile all’estremo Nord, in particolare in Trentino Alto Adige e sulle Alpi lombarde, venete e friulane, dove soprattutto nel pomeriggio potranno svilupparsi rovesci sparsi e locali temporali. Nella seconda parte della giornata isolati e brevi piovaschi potranno coinvolgere anche le Alpi marittime e l’Appennino emiliano, mentre nel resto d’Italia prevarrà un cielo sereno o poso nuvoloso.

Il clima sarà mite, con valori in generale nella norma che nelle ore più calde saranno per lo più compresi tra i 22 e i 26 gradi, con punte di 27-28°C in Sicilia. Venti moderati di Maestrale con mari un po’ mossi tra basso Adriatico, Canale d’Otranto e alto Ionio.

La tendenza meteo per la parte finale della settimana è ancora un po’ incerta. L’evoluzione che attualmente si profila come più probabile dovrebbe vedere un aumento della nuvolosità nella giornata di venerdì, dovuto all’avvicinarsi di una perturbazione. Si tratterà tuttavia di nubi alte e velature che non dovrebbero essere accompagnate da precipitazioni di rilievo.

Nella giornata di sabato le condizioni meteo diverranno probabilmente più instabili, con il rischio di piogge che al momento sembra destinato a interessare soprattutto le zone montuose di tutto il Paese e localmente le regioni meridionali, specie quelle peninsulari.