Sull’Italia la lingua più rovente dell’anticiclone, punte oltre i 40 gradi e rischio di nuovi record

Il protagonista meteo nei prossimi giorni sarà il caldo estremo. Proprio in queste ore si sta infatti aprendo per il Belpaese la fase più critica dell’ondata di calore che sta insistendo sull’Italia e l’Europa da molti giorni: la lingua più rovente dell’aria calda in risalita dal nord africa si sta consolidando sul nostro Paese e spingerà le temperature su valori estremi. Molte zone d’Italia raggiungeranno la soglia dei 40 gradi, e in alcuni casi si arriverà anche a superarla: è quasi certo che registreremo dei nuovi record, avvertono gli esperti. A rischio 40 gradi anche molte delle principali città italiane, comprese Milano e Roma.

Gli aggiornamenti meteo confermano che oltre a essere estremamente intensa l’ondata di caldo sarà anche eccezionalmente duratura. Non si intravede ancora la sua fine all’orizzonte, e anche la fase più critica contrassegnata da temperature estreme è destinata a durare a lungo. I principali modelli mostrano che valori eccezionali ci accompagneranno almeno fino alla parte centrale della prossima settimana: in seguito le punte più estreme potrebbero attenuarsi leggermente a partire dal Nord.

Giovedì estremamente caldo, le previsioni meteo

Giovedì 21 luglio le condizioni meteo saranno stabili e il clima estremamente caldo in tutta l’Italia. Un po’ di nuvolosità cumuliforme si svilupperà temporaneamente nelle ore più calde sulle zone montuose, specie nelle Alpi orientali con la possibilità di qualche breve rovescio o temporale in Alto Adige, nel Cadore e in Carnia.

Temperature in ulteriore aumento: minime elevate, localmente anche intorno ai 25 gradi e massime diffusamente oltre i 35 gradi; in Val Padana, nelle aree interne del Centro, in Puglia e in Sardegna si potranno misurare punte intorno a 38-40 gradi.

Venti in generale di debole intensità e a regime di brezza; moderato maestrale nel canale d’Otranto. Mari generalmente calmi o poco mossi; fino a mosso il canale d’Otranto.

Le previsioni per venerdì

Altra giornata prevalentemente soleggiata e molto calda in tutta l’Italia. Nelle ore centrali del giorno sviluppo di cumuli intorno ai rilievi, più significativi lungo le Alpi e nei settori appenninici dell’Emilia e tra il basso Lazio e l’Abruzzo; non si escludono occasionali e brevi rovesci nel nordovest dell’Alto Adige. Tendenza a qualche velatura passeggera verso sera in Val Padana.

Temperature stabili o in ulteriore lieve aumento e su valori estremamente elevati: massime diffusamente oltre i 35 gradi da nord a sud, più contenute solo in quota in montagna (dove comunque lo scarto rispetto alla norma si profila eccezionalmente elevato) e localmente lungo le coste, dove vengono mitigate dalle brezze marine. In Val Padana e nelle aree interne del Centro-Sud punte di 38-40 gradi e non si esclude qualche picco oltre la soglia dei 40 gradi, più probabile tra sud-est della Lombardia, basso Veneto ed Emilia e nelle conche interne si Sardegna e Centro Italia.

Venti in generale di debole intensità e a regime di brezza; residui rinforzi di Maestrale nel canale d’Otranto che risulterà mosso. In generale calmi o poco mossi gli altri mari.