Primavera fino a sabato, poi tornano freddo, pioggia e neve fino in collina
Questa lunga primavera anticipata, portata dall’anticiclone, sta per giungere al termine: una intensa perturbazione riporterà l’inverno sull’Italia, con vento forte, clima più freddo – in linea con la stagione – e pioggia e neve fino a quote di collina.
Il campo di alta pressione sull’Italia si sta lentamente indebolendo, ma è ancora in grado di tenere a distanza i sistemi nuvolosi più organizzati. Fino a sabato pomeriggio, infatti, non sono previsti cambiamenti significativi dello stato del tempo sul nostro Paese dove non mancheranno le nuvole, ma saranno accompagnate da eventuali precipitazioni poco rilevanti. Le temperature resteranno miti ed anzi subiranno un ulteriore rialzo per l’intensificarsi dei venti meridionali.
Dalla sera di sabato la circolazione atmosferica subirà un significativo cambiamento con l’arrivo di una prima perturbazione accompagnata da un vortice di bassa pressione che tenderà ad approfondirsi fra il Ligure e l’alto Tirreno; questo sistema nuvoloso porterà molte piogge e rovesci fra Liguria, alto Adriatico, Sardegna e regioni tirreniche.
Nel frattempo un fronte freddo proveniente dal Nord Europa si addosserà alle Alpi e le valicherà nella giornata di domenica convogliando aria molto fredda di origine artica sulle regioni settentrionali. La combinazione di questi due eventi darà luogo non solo alle prime precipitazioni di rilievo dopo molto tempo al Nord-Ovest, ma anche a nevicate che potranno interessare anche le pianure di Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale, con accumuli importanti entro martedì soprattutto in Piemonte.
Caldo anomalo e poche piogge: primavera fino a sabato 25, poi torna l’inverno, con pioggia e neve
Oggi molto nuvoloso o coperto al Nord, irregolarmente nuvoloso al Centro, in Campania, Puglia e Sardegna, maggiori schiarite altrove. Nel corso della giornata possibili isolate piogge su Liguria, bassa pianura padana, zone interne e adriatiche del Centro, Campania, Basilicata e Puglia. Temperature senza grosse variazioni e sempre superiori alla norma.
Venerdì molte nuvole al Nord e sulle regioni centrali tirreniche, maggiori aperture nel resto del Paese, specie al Sud e in Sicilia. Nel corso della giornata possibili sporadiche piogge in Liguria, sulle pianure del Nordovest e sul Friuli. Nel primo mattino locali nebbie sulla pianura padana centro-orientale fino alle coste dell’alto Adriatico e nelle valli interne del Centro. In serata possibili piogge anche in Toscana e sull’Appennino settentrionale. Temperature in leggero aumento nei valori massimi al Sud e sulle Isole: valori sempre relativamente miti. Venti di Scirocco in moderato rinforzo sul Ligure, sul settore occidentale del Tirreno, sulle Isole e fra lo Ionio e il basso Adriatico; in prevalenza deboli altrove. Mari: localmente mossi i mari occidentali, in prevalenza poco mossi gli altri.
Sabato in Sardegna e sulle regioni centro settentrionali nuvolosità variabile, con ampie schiarite in giornata sul Nordovest; al Sud e in Sicilia tempo abbastanza soleggiato, con nubi in aumento nella seconda parte del giorno. Al mattino possibili piogge sul nord delle Marche, nel pomeriggio in Sardegna e sulla Toscana. Nel corso della sera aumenta la probabilità di piogge anche sull’estremo Nordest e sull’Emilia Romagna. Temperature massime in lieve calo in Sardegna, minime e massime in rialzo altrove. Venti per lo più deboli in Sardegna e sulle regioni centro settentrionali; moderati meridionali al Sud e in Sicilia, con rinforzi sul mare Ionio e sul Salento. Mari: da mossi a molto mossi i mari meridionali; da poco mossi a mossi i restanti bacini.
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