Nel WEEKEND caldo e afa in aumento, ma sono in arrivo nuovi temporali
Nel weekend del 21 e 22 agosto l’alta pressione tornerà protagonista delle condizioni meteo sull’Italia: sono attese infatti giornate soleggiate e con caldo e afa in nuovo aumento un po’ dappertutto. Questa fase però è destinata a durare poco: già a partire da domenica pomeriggio sono attesi nuovi temporali (sulle Alpi) per l’avvicinamento di una nuova perturbazione che investirà il Nord-Est e parte delle regioni adriatiche ad inizio settimana.
Le previsioni meteo del weekend del 21 e 22 agosto
Sabato su tutte le regioni tempo soleggiato, con cielo generalmente sereno o poco nuvoloso. Nelle ore più calde della giornata si assisterà allo sviluppo di una modesta nuvolosità cumuliforme attorno alle aree montuose in genere, localmente più consistente in corrispondenza dell’Appennino meridionale, con occasionali e brevi rovesci non esclusi nel settore della Sila.
Temperature massime in lieve aumento soprattutto al Centro-Nord e sulla Campania, senza grosse variazioni in Sicilia e sull’estremo Sud. Valori generalmente compresi tra 28 e 34 gradi. Venti: in prevalenza saranno deboli e a regime di brezza; localmente moderati di Maestrale al Sud, con temporanei rinforzi su Puglia e Canale d’Otranto. Mari: in prevalenza calmi o poco mossi; mossi basso Adriatico e Canale d’Otranto.
Domenica la giornata trascorrerà con prevalenza di tempo stabile e soleggiato con l’eccezione delle zone alpine dove da metà giornata aumenterà la nuvolosità con probabili rovesci e temporali tra pomeriggio e sera. Qualche annuvolamento nelle ore pomeridiane potrà osservarsi anche nelle zone appenniniche di Abruzzo e Molise e della Calabria.
Temperature massime in lieve aumento al Centro-Sud, con punte di 34-36 gradi in Toscana, Umbria, Lazio, Puglia e Sardegna. Afa in lieve intensificazione in pianura al Nord. Venti deboli a regime di brezza con rinforzi di Maestrale solo nel Canale d’Otranto.
La tendenza meteo per l’inizio della prossima settimana
Il peggioramento di domenica sull’arco alpino è determinato dall’avvicinamento di una perturbazione atlantica che nella giornata di lunedì darà luogo a piogge e temporali più diffusi e localmente di forte intensità al Nord-Est, in Emilia Romagna e, a carattere più isolato, anche su Umbria e Marche. Questo peggioramento sarà accompagnato da un calo termico sulle regioni settentrionali e su parte del Centro.
L’evoluzione per i giorni successivi mostra ancora un elevato grado di incertezza, ma sembra probabile la persistenza di una certa instabilità sulle zone montuose del Centro-Nord e, solo inizialmente, sul medio versante adriatico.
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