PIOGGE e TEMPORALI intensi nella parte finale della settimana: le zone a rischio
Mentre agosto si sta chiudendo con qualche temporale in diverse zone d’Italia, il mese di settembre si aprirà con una parentesi meteo più stabile e calda, dovuta al rinforzo dell’alta pressione atteso tra mercoledì 1 e giovedì 2.
Le situazione è però destinata a cambiare rapidamente, perché la prima perturbazione di settembre arriverà già nella giornata di venerdì 3 e influenzerà le condizioni meteo in numerose regioni italiane, dove purtroppo ci sarà anche il rischio di piogge e temporali localmente intensi.
Vediamo nei dettagli cosa ci aspetta nei primi giorni di settembre con le previsioni meteo
Mercoledì 1 settembre il sole avrà la meglio in gran parte d’Italia. Nella prima parte della giornata osserveremo tuttavia una nuvolosità residua a ridosso delle Alpi occidentali e sulle regioni del medio e basso versante adriatico. Le ultime sporadiche e brevi piogge coinvolgeranno il litorale tra Molise e Gargano, ma con tendenza ad un netto miglioramento.
Le temperature aumenteranno lievemente, sia nei valori minimi che in quelli massimi, ma in generale saranno ancora prossime alla norma. Le regioni più calde saranno Sicilia e Sardegna dove si potranno toccare punte di 32-33 gradi. Venti fino a moderati di Maestrale soffieranno sul medio e basso Adriatico, e da est nel Canale di Sardegna dove i mari saranno localmente mossi. Altrove venti deboli e mari calmi o poco mossi.
Le condizioni meteo saranno stabili anche giovedì 2 settembre, con un cielo in gran parte soleggiato. Nel corso della giornata osserveremo l’arrivo di una innocua nuvolosità alta, che tenderà a velare il cielo o renderlo a tratti parzialmente nuvoloso in Sardegna, al Nord-Ovest e sulle regioni centrali tirreniche. Da segnalare anche un po’ di nuvolosità a carattere variabile e irregolare in sviluppo nelle ore centrali del giorno sulle zone montuose alpine, mentre altrove il cielo sarà in prevalenza sereno o poco nuvoloso altrove. In serata locali piogge potranno interessare le Alpi occidentali.
Temperature senza grandi variazioni: nel complesso i valori resteranno ovunque prossimi alla norma. Le regioni più calde saranno ancora una volta le due Isole maggiori, dove la colonnina di mercurio si spingerà oltre i 30 gradi e sfiorerà i 35°C in Sardegna. Venti moderati settentrionali tra basso Adriatico, Puglia e alto Ionio fino a tesi nel Canale d’Otranto; venti orientali in rinforzo sulla Sardegna e nel Canale di Sicilia, fino a tesi o forti nel Canale di Sardegna. Mari mossi intorno alla Sardegna, il Ligure occidentale, il Canale di Sicilia, l’Adriatico meridionale e lo Ionio; poco mossi i restanti bacini.
Un cambio di scenario si profila poi tra venerdì e sabato, quando osserveremo un peggioramento del tempo in particolare al Centro-Sud. La responsabile sarà la prima perturbazione di settembre, il cui transito rischia di essere segnato anche da piogge e temporali localmente intensi. Le temperature non subiranno grandi variazioni, con al più un lieve calo termico al Nord e un lieve aumento al Sud. Le regioni più calde saranno ancora le due Isole maggiori: in particolare in Sicilia sono nuovamente attesi valori localmente prossimi ai 35 gradi.
Secondo le attuali proiezioni, nella giornata di domenica il sistema perturbato dovrebbe allontanarsi verso i Balcani, concedendo un miglioramento del tempo. Si profila di conseguenza una giornata per lo più soleggiata, anche se probabilmente osserveremo una residua instabilità atmosferica nelle zone interne delle regioni centro-meridionali. L’evoluzione per il fine settimana risulta al momento ancora incerta: i prossimi aggiornamenti forniranno eventuali conferme e permetteranno di conoscere maggiori dettagli.
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