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NATALE a rischio MALTEMPO? Tutti gli aggiornamenti

Tra appena una settimana sarà la Vigilia di Natale e, anche se dovremo aspettare i prossimi aggiornamenti per conoscere più dettagli, la tendenza meteo inizia a delinearsi. In particolare, dopo alcune giornate segnate dall’afflusso di correnti che dalla Penisola balcanica si spingeranno verso l’Italia, proprio verso il periodo di Natale lo scenario meteo sembra destinato a cambiare in modo significativo.

La tendenza meteo per la settimana di Natale

La prima parte della settimana sarà caratterizzata dall’afflusso di correnti provenienti dai Balcani, che saranno responsabili di un clima freddo ma non saranno accompagnate da piogge significative.

Lunedì 20 dicembre al mattino osserveremo nuvole più o meno consistenti su Liguria di Levante, Toscana, Umbria, Marche, alto Lazio, bassa Campania, Calabria tirrenica, nord e ovest della Sardegna, possibili nebbie in diradamento tra Veneto, est Lombardia e Polesine, cielo sereno o poco nuvoloso nel resto d’Italia. Nel pomeriggio nuvole in aumento in Abruzzo, temporaneamente anche su Molise e Puglia; occasionali precipitazioni possibili su sud delle  Marche e Calabria tirrenica.

Martedì è atteso l’afflusso di aria più fredda dalla Penisola balcanica, che provocherà un raffreddamento sensibile specialmente nelle temperature massime e soprattutto al Nord e nel settore peninsulare. La giornata sarà comunque in prevalenza soleggiata nel settore del medio-basso Adriatico e su gran parte del Sud peninsulare. Qualche annuvolamento in più interesserà il resto dell’Italia e al Nord tenderanno a scomparire le nebbie; in giornata qualche pioggia occasionale potrà interessare la bassa Toscana e il settore del basso Ionio. Soffieranno venti moderati settentrionali sulla Penisola e il settore ionico.

A metà della settimana di Natale ci attende un deciso cambiamento dello scenario meteo. In particolare, cambierà la circolazione sull’Italia e si attiveranno correnti occidentali che risulteranno più miti ma anche progressivamente più umide.

In termini di piogge, tra mercoledì e giovedì gli effetti di questo cambio di circolazione saranno ancora poco significativi. Le nuvole aumenteranno, specie tra Val padana, regioni centrali ed estremo Sud, ma saranno accompagnate comunque da piogge solo sporadiche che al momento sembrano destinate a coinvolgere più che altro il settore ligure e la Toscana. Le temperature aumenteranno, con una crescita sensibile soprattutto nei valori minimi e una conseguenze attenuazione del freddo notturno e un minore rischio di gelate. I venti tenderanno a disporsi dai quadranti meridionali.

Proprio a ridosso di Natale si profila un peggioramento meteo più sensibile. Secondo l’attuale tendenza meteo, infatti, le correnti occidentali probabilmente indirizzeranno verso l’Italia delle nuove perturbazioni, che proprio tra la Vigilia, il giorno di Natale e Santo Stefano dovrebbero riportare le piogge in diverse regioni italiane. Al momento, il rischio di maltempo sembra destinato a riguardare soprattutto le regioni del Nord e quelle del settore tirrenico del Paese, ma dovremo aspettare i prossimi aggiornamenti per conoscere i dettagli di questa evoluzione: restate sintonizzati su IconaMeteo!

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