NESSUNA TREGUA: rischio di FORTE MALTEMPO anche tra Halloween e Ognissanti

Dopo aver affrontato la furia del Medicane che al momento imperversa a ridosso della Sicilia, tra Halloween e Ognissanti l’Italia non potrà godere di una situazione meteo più stabile.
Una nuova perturbazione avanza infatti verso il Belpaese, e dopo aver portato i primi effetti nella giornata di sabato si farà sentire soprattutto a partire da domenica 31 ottobre per poi attraversare il Paese con il suo nucleo più attivo lunedì 1 novembre. Ancora una volta, l’Italia è nel mirino di forti piogge e venti intensi.

La tendenza meteo per il ponte di Halloween e Ognissanti

Sabato 30 ottobre si faranno ancora sentire gli ultimi effetti del Medicane, con il maltempo localmente intenso che insisterà in Calabria e in Sicilia ma tenderà ad attenuarsi nella seconda parte del giorno. Nel resto del Paese le schiarite favoriranno soprattutto la Puglia, il versante tirrenico del Centro e il Nord-Est, mentre altrove prevarranno le nuvole. Il cielo sarà nuvoloso soprattutto al Nord-Ovest e in Sardegna per l’avvicinamento del nuovo sistema perturbato, e tra pomeriggio e sera vedremo arrivare anche le prime piogge, a partire dai settori occidentali dell’arco alpino e in estensione verso Lombardia e Liguria. Di sera qualche pioggia potrà raggiungere anche la Sardegna.
Le temperature saranno per lo più in aumento al Centro-Sud e sulle Isole, mentre al Nord-Ovest osserveremo un primo calo termico.  Il vento sarà ancora localmente intenso al Sud, anche se non osserveremo più le raffiche estreme previste per venerdì. 

Nel giorno di Halloween le nuvole avranno la meglio in gran parte d’Italia e le condizioni meteo risentiranno della nuova perturbazione in diverse regioni. In particolare, di mattina piogge sparse sono previste sul Nord-Ovest e la Toscana, con precipitazioni isolate anche sulla Calabria e la Sicilia e il rischio di rovesci in Sardegna. Nella seconda parte della giornata il tempo peggiorerà anche in Emilia Romagna, nel Lazio, in Umbria e nella Campania settentrionale, mentre aumenterà il rischio di rovesci e temporali in Sardegna, in Sicilia e lungo le coste toscane.
Temperature minime in generale rialzo; massime in leggero calo al Centro-Nord e in Sardegna. Venti di Scirocco in rinforzo su tutti i mari, da teso a forte su Mar Ligure e Tirreno; moderato altrove.

Il nucleo più attivo della perturbazione transiterà sull’Italia lunedì 1 novembre, giorno di Ognissanti, quando ci sarà il rischio di forte maltempo

Sarà una giornata di pioggia in gran parte dell’Italia, con precipitazioni che potranno risultare abbondanti soprattutto al Nord, lungo il versante tirrenico e sulle Isole maggiori.

Il maltempo sarà accompagnato anche da vento forte, che soffierà dai quadranti meridionali ma tenderà gradualmente a ruotare da ovest. I venti intensi meridionali avranno ripercussioni anche sulle temperature, che risulteranno insolitamente miti soprattutto al Centro-Sud dove la colonnina di mercurio potrà ancora raggiungere, e perfino superare, la soglia dei 20 gradi.

Martedì breve tregua, poi nuovo peggioramento: torna il rischio di forti piogge e arriva anche aria fredda, neve abbondante sulle Alpi

Martedì 2 novembre la perturbazione si allontanerà dall’Italia concedendo un miglioramento del tempo, anche se i venti resteranno piuttosto intensi.

La pausa, però, durerà pochissimo: già nella giornata di mercoledì dovremo fare i conti con una nuova perturbazione, e ancora una volta sarà elevato il rischio di fenomeni intensi. Rovesci e temporali minacciano di nuovo soprattutto il Nord, il settore tirrenico della Penisola, la Sardegna e la Sicilia.
Il nuovo peggioramento sarà accompagnato anche da un clima più freddo, soprattutto al Centro-Nord dove potremo anche assistere al ritorno della neve in montagna. Sulle Alpi la neve potrà arrivare fino a 1.200-1.600 metri, e soprattutto sui settori centro-orientali potrà risultare abbondante.