FORTE MALTEMPO in arrivo: piogge intense e insistenti. Le ZONE A RISCHIO

Dopo un weekend con condizioni meteo stabili e clima mite, all’inizio della prossima settimana molte regioni dovranno affrontare un’ondata di forte maltempo. La responsabile è un’intensa perturbazione atlantica che, dopo essersi avvicinata all’arco alpino già dalla fine di domenica, lunedì 10 maggio investirà il Nord-Ovest per poi estendersi, entro martedì, anche alle regioni centrali, alla Sardegna e al Nord-Est. Il suo transito sarà accompagnato da piogge localmente intense e abbondanti, con un rischio di criticità che è alimentato anche dalla lentezza della perturbazione, che provocherà l’insistenza del maltempo anche per molte ore.

In particolare, la giornata di lunedì sarà molto nuvolosa al Nord-Ovest: al mattino pioverà diffusamente sul settore alpino occidentale e sulle fasce pedemontane adiacenti; nel corso della giornata le piogge si intensificheranno sul Piemonte e si estenderanno all’ovest della Lombardia e alla Liguria centro occidentale. La sera saranno possibili piogge anche su est della Lombardia, ovest dell’Emilia, ovest del Trentino e Alto Adige.

Le temperature massime caleranno al Nord-Ovest, mentre nel resto del Paese saranno eccezionalmente elevate, con valori dal sapore estivo. Soffieranno caldi venti di Scirocco da deboli a moderati, fino a tesi sul Ligure e sul Tirreno occidentale.

Martedì la perturbazione avanzerà lentamente verso est, coinvolgendo tutto il Centro-Nord e la Sardegna. Nella prima parte della giornata piogge diffuse interesseranno Nord-Ovest, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia occidentale, Sardegna (specie sul nord della regione) e Toscana occidentale; nel pomeriggio le precipitazioni si estenderanno anche al Lazio spingendosi verso Umbria e Marche; la sera piogge in arrivo anche sulla Campania ed intensificazione dei fenomeni sul Nord-Est.

I quantitativi di pioggia attesi potranno risultare localmente abbondanti, in particolare sul nord del Piemonte, sul Levante Ligure, su molte aree della Lombardia, sul Trentino e sul Veneto occidentale.

Le temperature minime aumenteranno lievemente, mentre i valori massimi caleranno al Centro-Nord e in Sardegna. Al Sud e in Sicilia, complici i venti meridionali, il clima resterà molto caldo per la stagione.

Mercoledì la perturbazione si sposterà lentamente verso est. Nella prima parte della giornata darà ancora origine ad alcuni rovesci al Nord-Est e in Emilia Romagna e sui settori tirrenici della penisola, specie nelle zone interne. In seguito le precipitazioni si concentreranno sul Friuli, mentre ancora qualche rovescio sparso interesserà Marche, Romagna, Abruzzo e Umbria. Dopo il caldo anomalo di inizio settimana le temperature crolleranno anche al Sud, dove lo Scirocco sarà sostituito da venti più freschi, occidentali, che seguono la perturbazione.

Per la seconda parte della settimana non si profila un rinforzo dell’Anticiclone sull’Italia. Al contrario, secondo l’attuale tendenza meteo, appare probabile l’arrivo di un nuovo impulso perturbato già nella giornata di giovedì. I prossimi aggiornamenti meteo permetteranno di conoscere maggiori dettagli circa la tempistica e le zone coinvolte.