Meteo, l’AUTUNNO parte in quarta: forte MALTEMPO, aria FREDDA e persino NEVE. Ecco quando
La prima perturbazione dell'autunno porterà sull'Italia una vera e propria SVOLTA METEO: forte maltempo e temperature in picchiata anche al Sud
L’inizio dell’autunno si farà decisamente sentire anche dal punto di vista meteo: dopo l’impatto con la prima perturbazione della stagione, infatti, l’Italia dovrà affrontare una fase di maltempo intenso, accompagnata anche da un vero e proprio crollo delle temperature.
Dopo una lunga fase caratterizzata da un clima dal sapore decisamente estivo le temperature precipiteranno fino a scendere perfino al di sotto delle medie stagionali: in alcuni casi i valori potranno letteralmente precipitare anche di oltre 10 gradi nel giro di poche ore!
«Prepariamoci a un cambiamento davvero brusco – avvertono i meteorologi di iconameteo.it -: entro la fine della settimana avremo temperature tipiche di fine ottobre, e la sensazione di freddo sarà ulteriormente accentuata dal vento».
La svolta meteo poco dopo l’equinozio d’autunno: i dettagli sulle tempistiche
I primissimi giorni d’autunno (l’equinozio quest’anno cadrà martedì 22 settembre), saranno caratterizzati ancora da condizioni meteo instabili, con piogge e temporali soprattutto al Centro-Nord: controlla qui le previsioni nei dettagli.
La svolta vera e propria è attesa a partire da giovedì, quando l’Italia sarà investita da un’intensa perturbazione atlantica. Il meteorologo Giovanni Dipierro ci svela cosa succederà.
Il peggioramento del tempo inizierà a essere evidente soprattutto dalla seconda parte della giornata di giovedì, quando al Nord le nuvole saranno in deciso aumento e arriveranno le prime piogge sull’alto Piemonte, sull’ovest della Lombardia e lungo le Alpi. Il maltempo, poi, si farà più intenso alla fine della giornata: tra sera e notte gran parte del Nord e la Toscana saranno raggiunti da molti rovesci e temporali, anche di forte intensità.
I venti da ovest-sudovest soffieranno localmente moderati sui mari di Ponente, e a fine giornata saranno in ulteriore intensificazione da sud.
Venerdì anche il resto del Centro e la Sardegna saranno coinvolti dall’intenso fronte freddo: rovesci e temporali anche forti si svilupperanno nell’Isola e sulle regioni centrali tirreniche. Il tempo sarà instabile anche al Nord, soprattutto tra la Lombardia e il Triveneto.
Venerdì le temperature inizieranno a calare sulle regioni settentrionali, in Sardegna e sul medio Tirreno, mentre aumenteranno temporaneamente al Sud e sul medio Adriatico per effetto di venti meridionali, intensi e caldi.
Il clima qui avrà dunque un sapore decisamente estivo, con punte anche ben oltre la soglia dei 30 gradi, ma durerà davvero poco: sabato il maltempo coinvolgerà anche il Sud, che dovrà affrontare rovesci e temporali anche violenti.
Il calo termico sarà allora sensibile in tutta l’Italia, con una sensazione di freddo accentuata anche dal forte vento.
In generale, lo sbalzo termico si farà sentire in tutto il Paese, con valori che crolleranno anche di 5-10 gradi, ma sarà eccezionalmente brusco al Sud e in Sicilia: qui, dopo l’impennata delle temperature prevista per venerdì, la colonnina di mercurio appare destinata a precipitare, letteralmente, scendendo anche di oltre 10 gradi in meno di 24 ore.
Tra i cambiamenti in vista spicca anche il ritorno della neve: alle spalle della perturbazione, infatti, si formerà un vortice di bassa pressione che rimarrà centrato sull’Italia per l’intero fine settimana. Mentre il maltempo si estenderà verso il Sud, quindi, le condizioni meteo non andranno a migliorare al Centro-Nord: l’instabilità continuerà dunque insistere su tutte le regioni e, associata al sensibile calo delle temperature, influenzerà anche il limite delle nevicate. Sulle Alpi la neve potrà scendere, localmente, anche fino ai 1.300-1.400 metri.
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