MALTEMPO, non è finita: le ZONE A RISCHIO nelle prossime ore

Un’ondata di maltempo estremamente violenta si è scagliata da stamattina sul Nord Italia, sferzando molte zone con forti temporali, piogge estremamente abbondanti e intense raffiche di vento. La responsabile è la settima perturbazione di luglio, che farà sentire i suoi effetti sull’Italia fino alla giornata di domani.

Dalle prime ore del mattino la situazione è risultata molto critica nella zona di Milano: il Seveso è esondato e il Lambro ha raggiunto il livello di soglia. Qui tutti gli aggiornamenti sul capoluogo lombardo.
Sempre in Lombardia sono stati segnalati nubifragi nella Bergamasca, con sottopassi allagati e strade come fiumi, e criticità anche in provincia di Como, dove all’alba sono stati registrati 80 interventi dei Vigili del Fuoco.

Il maltempo caratterizzerà tutta la giornata di oggi, che anche nelle prossime ore sarà segnata dal rischio di temporali intensi, con pericolo di nubifragi, grandine e violente raffiche di vento.

Dopo una mattinata con temporali al Nord e sull’alta Toscana, nel pomeriggio il maltempo si estenderà anche su molte altre zone della Toscana, sulle aree interne del Centro e sul versante del medio adriatico. Nel frattempo, nella seconda parte di oggi inizierà a farsi strada un timido miglioramento del tempo al Nord-Ovest.
In serata i temporali potranno insistere sul medio e alto Adriatico e nelle zone interne del Centro.

Per la giornata di oggi la Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo arancione su due regioni: consulta qui il bollettino.

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Oggi il caldo sarà ancora intenso al Sud e sulle Isole maggiori, dove localmente sarà possibile superare la soglia dei 35 gradi.

Temperature in netto calo nelle zone interessate dal maltempo, con le massime in picchiata anche di 6/8 gradi. Venti occidentali in rinforzo su Mar Ligure, medio-alto Tirreno e sui mari intorno alla Sardegna, che risultano mossi.