Lunedì di pioggia al Nord: allerta meteo arancione a Milano. Più sole e caldo anomalo al Centro-Sud

La nuova perturbazione arrivata sul Nord Italia, nella giornata di lunedì 24 ottobre porterà piogge localmente intense specie sull’alta Lombardia, dove la Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo arancione per rischio idrogeologico. L’allerta meteo arancione riguarda i settori dell’alta Lombardia, a partire dal nodo idraulico di Milano, la media-bassa Valtellina, i Laghi e le Prealpi Varesine, il Lario e le Prealpi occidentali, e le Orobie bergamasche. Un’allerta meteo gialla, invece, riguarda Laghi e Prealpi orientali, Pianura centrale, Alta Valtellina, Valcamonica in Lombardia, e la Pianura settentrionale e Toce in Piemonte.

Le regioni settentrionali rimangono in questo inizio settimana infatti temporaneamente ai margini dell’alta pressione nord africana, sempre solidamente ben estesa sull’area mediterranea. All’interno di un flusso sud-occidentale si sta muovendo la sesta perturbazione del mese che favorisce condizioni di instabilità soprattutto sull’alta Lombardia dove potranno verificarsi rovesci o temporali anche di forte intensità. Tra la sera e le prime ore di martedì 25 il fronte instabile transiterà rapidamente sul Triveneto per poi allontanarsi definitivamente.

Il resto del Paese resta invece sotto l’egemonia dell’alta pressione, una marcata anomalia della circolazione atmosferica a livello mediterraneo che rischia di proseguire fino alla fine del mese favorendo tempo stabile e caldo anomalo ancora per tutta la prossima settimana. L’anticiclone tra martedì e mercoledì tornerà a rinforzare di nuovo anche al Nord, dove aumenterà il rischio di nebbie in pianura, comprendendo anche la regione alpina con clima eccezionalmente mite anche in montagna (lo zero termico si riporterà al di sopra dei 3500 metri).

Lunedì 24, allerta meteo arancione in Lombardia (anche a Milano): rischio di forti piogge e nubifragi

Lunedì 24 ancora in gran parte soleggiato al Sud, sulle Isole, sulle regioni centrali adriatiche e nel basso Lazio, con solo delle temporanee velature e locali addensamenti nuvolosi o banchi di nebbia al primo mattino. Nuvolosità sparsa nel resto del Centro e sull’alto versante adriatico. Cielo da nuvoloso a coperto nel resto del Nord. Tempo perturbato con rovesci o temporali localmente anche forti sul nord della Lombardia; fenomeni anche a carattere di rovescio in estensione alle Alpi orientali dal pomeriggio e in serata anche nelle vicine pianure del Veneto e del Friuli. Locali piogge possibili nel corso della giornata anche su Valle d’Aosta, alto Piemonte, Liguria centro-orientale ed entroterra dell’alta Toscana.

Temperature ancora molto miti per la stagione con lievi cali solo nelle aree più perturbate del Nord. Insiste il caldo anomalo soprattutto sulle Isole, sul medio e basso Adriatico e nei settori ionici; punte prossime ai 30 gradi in Sicilia e Sardegna. Venti fino a moderati meridionali sui mari occidentali che restano in prevalenza mossi; ventilazione più debole altrove con mari per lo più calmi o poco mossi.

Martedì 25, al mattino, cielo nuvoloso o coperto in gran parte del Nord, tranne sulle Alpi occidentali, e in Toscana; residue piogge sparse in Friuli Venezia Giulia e, più localizzate, sull’alta Toscana. Più soleggiato nel resto dell’Italia. Nel pomeriggio una nuvolosità irregolare insisterà su gran parte del Nord, ma con maggiori schiarite anche sulle Alpi centrali, in Alto Adige e sull’alta Lombardia; qualche breve scroscio sarà ancora possibile lungo le Prealpi friulane e nella Venezia Giulia. Annuvolamenti sparsi tra la Toscana e le Marche, prevalenza di sole o velature nel resto del Centrosud.

Temperature massime in rialzo su Alpi centrali e Piemonte; valori quasi ovunque ancora ben oltre la norma e compresi tra 18 e 25 gradi al Nord, tra 24 e 28 al Centro, 26-30 al Sud e Isole. Venti deboli, meridionali su Ligure, Tirreno e Sicilia. Fino a mossi Ligure e alto Tirreno, calmi o poco mossi i restanti bacini.

Mercoledì 26 avremo un inizio di giornata con cielo grigio per la presenza di nubi basse associate anche a qualche nebbia sulla bassa Val Padana, cielo da poco a parzialmente nuvoloso sul resto del Nord e nell’estremo nordovest della Toscana, cielo poco nuvoloso o velato altrove con possibili banchi di nebbia in diradamento nelle valli interne del Centro. Nella seconda parte della giornata tendenza a graduali schiarite anche in gran parte del Nord, più lente nella bassa pianura e sulla Liguria centrale.

Prosegue il periodo di caldo anomalo, con temperature massime ben oltre la norma e per lo più comprese tra 19 e 25 gradi al Nord, tra 25 e 28 in Emilia Romagna e al Centro, 26-30 al Sud. Venti deboli, con rinforzi di Maestrale tra Canale d’Otranto e alto Ionio, che risultano localmente mossi. Calmi o poco mossi gli altri mari.