Siccità grave per il 77% degli Stati Uniti occidentali. Laghi a secco: disponibilità d’acqua a rischio
La siccità che sta colpendo l’ovest degli Stati Uniti è così grave da aver prosciugato velocemente molti grandi bacini idrici tra California, Nevada, Utah e Arizona. E ora cresce la preoccupazione per la sempre minore disponibilità d’acqua: il fiume Colorado da solo fornisce acqua potabile a 40 milioni di persone e 30 tribù di nativi americani, elettricità per 7 milioni di persone, acqua per irrigare oltre 2 milioni di ettari di campi coltivati, senza contare l’importanza dell’acqua per le specie animali e la fauna locale.
Siccità, bacini idrici e laghi a secco: la situazione
All’interno del bacino del fiume Colorado, il Lago Powell è pieno per il 24% e il Lago Mead per il 31%. Nel bacino del Rio Grande, la riserva idrica Elephant Butte è piena solo per il 13%.
Due to Utah’s drought, Lake Powell is down to the natural level of the Colorado River surrounding Hite Marina. pic.twitter.com/Hum9IOpPTB
— E.P. Simmons (@epsimms14) May 9, 2022
Ad agosto 2021 sono state introdotte per la prima volta interruzioni nella fornitura d’acqua nel sud-ovest degli USA. E ora che il Lago Powell è al livello più basso dagli anni ’60, il Dipartimento degli Interni ha annunciato di voler attendere per rilasciare 592 milioni di metri cubi d’acqua dal lago, il secondo più grande bacino del Paese. E non è tutto: secondo le autorità sarebbe necessario riempire il Lago Powell con oltre 615 milioni di metri cubi d’acqua dal bacino di Flaming Gorge, lungo il confine tra Wyoming e Utah. Questi interventi dovrebbero garantire la produzione di elettricità per almeno un altro anno.
«Non abbiamo mai intrapreso misure del genere nel bacino del fiume Colorado», ha confessato a Inside Climate News la segretaria del Dipartimento degli Interni Tanya Trujillo. «Ma le condizioni che vediamo oggi, e ciò che si prospetta davanti a noi, richiede un’azione immediata».
I livelli dei bacini idrici della California sono ampiamente sotto la norma: il California Nevada River Forecast Center stima che siano generalmente sotto il 70%, con poche eccezioni. Nessuno dei bacini ha un volume nella media o al di sopra, e molti non sono nemmeno al 50%. Il Shasta Lake, ad esempio, è al 40% della sua capienza totale: si tratta del riempimento più basso per l’inizio di maggio dal 1977, quando sono iniziate le misurazioni.
The lowest Lake Powell has been.
This is Wahweap Marina! pic.twitter.com/DaPUmshErL— thesoulmatetravelers (@kre8adventure) May 5, 2022
Il Lago Oroville, il più grande della California nel progetto Central Valley Project (progetto di potere e di gestione delle acque federali), è pieno per il 55%: da qui arriva acqua a 27 milioni di persone e a oltre 300 mila ettari di zone agricole. L’anno scorso il lago Oroville si è prosciugato talmente tanto (fino ad essere pieno solo per il 24%) da rendere necessaria la chiusura dell’impianto idroelettrico della California per la prima volta dalla sua costruzione, nel 1967. E le autorità non escludono che questo possa succedere di nuovo quest’anno.
Secondo il Bureau of Reclamation degli Stati Uniti quest’anno potranno ricevere acqua dal Central Valley Project solo gli agricoltori possessori “senior” di diritti all’acqua e alcuni distretti di irrigazione dell’est della San Joaquin Valley. Secondo le stime, il Central Valley Project potrà coprire solo il 5% delle richieste d’acqua.
La portata del fiume Colorado è diminuita del 20% dal 2000 ad oggi, e secondo il U.S. Geological Survey potrebbe diminuire del 9% per ogni grado centigrado di riscaldamento globale.
Siccità grave per il 77% dell’ovest degli Stati Uniti
Secondo uno studio, la siccità tra il 2020 e il 2021 ha e sta colpendo l’ovest degli Stati Uniti è la peggiore degli ultimi 1200 anni. I dati, inoltre, mettono in evidenza come la crisi climatica causata dall’uomo abbia peggiorato la siccità del 72%.
L’ovest degli USA sono in stato di siccità da circa 20 anni: la crisi climatica con un aumento delle temperature, una diminuzione delle piogge e una progressivo assottigliamento delle nevi e dei ghiacciai sulle montagne, sta mettendo a rischio di minore disponibilità d’acqua milioni di persone.
Tutta la California è in stato di siccità: il 54% è in stato di siccità grave, mentre il 40% è in stato di siccità estrema. Ma non è l’unico Stato in difficolta: di tutti i territori dell’ovest degli USA sono il 41% è in stato di siccità grave, il 30% in stato di siccità estrema e il 5,5% interessato da siccità eccezionale. Ciò significa che oltre il 77% degli Stati Uniti occidentali sono almeno in uno stato di siccità grave.
Gli Stati che stanno soffrendo di più solo il Nevada (8% del territorio in stato di siccità eccezionale), l’Oregon (15% i del territorio in stato di siccità eccezionale) e il Nuovo Messico (24% in stato di siccità eccezionale).
Leggi anche:
Rapporto Fao: 3,6 miliardi di tonnellate di CO2 in meno con la difesa delle foreste Impatto zero, tra le 100 città pioniere scelte dall’Europa ce ne sono 9 italiane |
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale