Le giraffe spariscono dall’Africa a un ritmo allarmante: calo di quasi il 40%
Le giraffe si stanno decimando a un ritmo allarmante in Africa, ma la situazione del mammifero più alto al mondo non sembra attirare molta attenzione. È anche per questi motivi che il 21 giugno è stata istituita la Giornata Mondiale della Giraffa che ha appunto lo scopo di sensibilizzare la popolazione mondiale sullo status di uno degli animali simbolo del continente africano.
Le giraffe stanno scomparendo dall’Africa: in calo del 40% rispetto a 35 anni fa
Nonostante non sia difficile incontrarle nei principali parchi turistici e riserve di caccia dell’Africa, le giraffe stanno scomparendo a un ritmo allarmante. Secondo le ultime stime della Giraffe Conservation Foundation, ne rimangono 117mila con un calo di quasi il 40% rispetto a trentacinque anni fa. Le giraffe sono completamente scomparse in ben 7 paesi africani, spingendo l’Unione internazionale per la conservazione della natura a lanciare un allarme e a classificarle come “vulnerabili” nel dicembre 2016.
Esistono quattro specie di giraffe, ognuna delle quali vive in regioni geograficamente differenti. Alcune sottospecie sono state classificate come in via di estinzione o in pericolo critico. Per esempio, al momento esistono meno di 2mila giraffe Kordofan, una sottospecie che si trova in tutta l’Africa occidentale con piccole macchie bruno-giallastre pallide che si fermano sulle anche e circa 15.950 giraffe reticolate, una sottospecie originaria del Corno d’Africa.
Quali sono i principali fattori di pericolo per le giraffe? La perdita di habitat è il problema numero uno
A decimare la popolazione delle giraffe, oltre ai soliti problemi legati a malattie, caccia illegale e disordini civili, anche e soprattutto la pressione ambientale come la perdita di habitat. Secondo Stephanie Fennessy, direttrice della Giraffe Conservation Foundation, negli ultimi 300 anni le giraffe hanno perso il 90% del loro habitat naturale a causa dello sviluppo umano, compresa l’agricoltura e la costruzione di infrastrutture.
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Mentre il rischio estinzione di elefanti e rinoceronti ha attirato una grande attenzione, non si può dire la stessa cosa per la decimazione delle giraffe. Fennessy afferma che il motivo principale è che le persone non sono consapevoli del problema: «È ancora probabile che tu possa avvistare le giraffe nei principali parchi turistici e riserve di caccia come il Serengeti e il Maasai Mara, quindi la gente presume che stiano prosperando ovunque in Africa», afferma. La cooperazione tra il governo, le comunità e la Giraffe Conservation Foundation ha facilitato la traslocazione di tre popolazioni di giraffe e ha aumentato il numero delle sottospecie rare a oltre 1.650.
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