Irruzione artica su mezza Europa, anche a Kyiv e in Ucraina rischio di giornate di ghiaccio: gli aggiornamenti degli esperti

Una massa d’aria artica, gelida, si sta estendendo verso l’Europa, spingendosi fino all’Italia, e purtroppo influenzerà le condizioni meteo anche in Ucraina.

In particolare, «nel nostro Paese l’aria fredda arriverà nel fine settimana, riportando un clima da pieno inverno: le temperature scenderanno ovunque su valori inferiori alla media stagionale, con una sensazione di freddo che in alcune zone sarà accentuata ulteriormente dal vento forte, specie sul versante adriatico. Nelle prime ore dell’alba potranno tornare anche le gelate fino in pianura nelle regioni settentrionali», avverte il meteorologo Flavio Galbiati di Meteo Expert, e anticipa che secondo le attuali proiezioni «questa situazione sarà probabilmente destinata a insistere per tutta la prossima settimana».

Al momento l’aria artica sta già occupando le regioni più orientali del continente, e tra domenica e lunedì raggiungerà anche l’Europa centrale, la Francia e le Isole britanniche. Attese gelate in diverse capitali, come Berlino, dove già nella giornata di sabato la colonnina di mercurio scenderà fino a -3 gradi, e Parigi, dove tra domenica e martedì si prevedono minime fino a -2 gradi.

Uno scenario meteo pienamente invernale è purtroppo previsto anche in Ucraina e nella vicina Polonia, dove si stanno rifugiando migliaia di persone in fuga dall’invasione della Russia. Tra oggi e domani la neve colpirà l’Ucraina orientale, mentre a Kyiv il rischio di precipitazioni sarà basso, almeno inizialmente.

Come ci spiega il meteorologo Simone Abelli di Meteo Expert, a influenzare l’afflusso di aria artica è una robusta area di alta pressione che si sta estendendo sulle regioni settentrionali del continente, attivando correnti da nord-est verso l’Europa orientale e l’Ucraina, e in modo più marginale anche verso l’Italia. Questa circolazione atmosferica insisterà nel weekend e, soprattutto, nel corso della prossima settimana.

«L’aria artica sarà probabilmente accompagnata da precipitazioni scarse – spiega Abelli -, a eccezione delle zone più meridionali dove, data la configurazione della circolazione atmosferica, si creerà un corridoio dove potranno filtrare alcune perturbazioni atlantiche che, dopo aver transitato sulla Penisola Iberica e il Sud Italia, andranno a interessare la Grecia e i Balcani con nevicate fin sulle pianure in quest’ultimo settore».

Per quanto riguarda più nello specifico le aree coinvolte direttamente dalla guerra provocata dall’invasione della Russia, ci sarà il rischio di giornate di ghiaccio in diverse località dell’Ucraina e della Bielorussia, dove di conseguenza il termometro non supererà lo zero nemmeno nelle ore più miti della giornata. «L’apice del gelo si profila al momento per metà settimana, con Kyiv e Mink che potranno registrare temperature minime tra i -5 e i -7 gradi e valori massimi sempre inferiori allo zero. Secondo la tendenza meteo il freddo sarà molto intenso anche nel resto dell’Ucraina, con gelo anche nelle ore diurne soprattutto nel settore orientale del Paese».