SICCITÀ, Po in secca come in estate e Alpi senza NEVE: situazione critica al Nord
Da oltre un mese e mezzo piogge e nevicate scarseggiano sulle regioni del Nord, aggravando le condizioni di siccità. Il fiume Po ha portate praticamente dimezzate rispetto ad un anno fa, e i livelli raggiungono quelli estivi. I Grandi Laghi hanno raggiunto livelli minimi dalla primavera 2021, e manca più della metà della neve sulle Alpi lombarde e piemontesi.
Siccità al Nord: fiume Po in secca come in estate
Come rivela Anbi, a Piacenza è arrivato vicino ai minimi storici mensili con un flusso pari 379,7 metri cubi al secondo: è il dato più basso degli ultimi 16 anni. Sono stati solo 7 i giorni del 2021 in cui la portata è scesa sotto il livello attuale, e si sono tutti verificati tra luglio e agosto.
Oggi il Ponte Becca il Po è sceso fino a -2,93 metri, a Casale Monferrato a -1,97 metri, a Cremona fino a -6,85 metri: il livello attuale del Po praticamente si avvicina ai picchi minimi raggiunti nell’estate 2021.
Il Nord resta a secco: la siccità è preoccupante. La situazione |
Il livello del fiume Po è in calo 2 mesi: analizzando i dati raccolti dalle centraline dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po, è possibile osservare un constante calo del livello del fiume a partire dalla fine di novembre, con un paio di eccezioni (tra il 25-26 dicembre e tra il 6-7 gennaio).
Manca la neve: innevamento al -57% tra Piemonte e Lombardia
Il livello del Po potrebbe rientrare in un periodo di magra invernale, non così eccezionale per il mese di gennaio. Ma quest’anno preoccupa particolarmente perché è collegato ad uno scarso apporto d’acqua stoccata nei laghi e sotto forma di neve su Alpi e Appennini. L’innevamento è infatti molto scarso: soprattutto nella parte lombarda e piemontese è pari a -57.6% (Anbi).
Poca acqua anche nei grandi Laghi
Anche i laghi del Nord sono sotto la media: il Lago di Como ha raggiunto un livello di -11,9 cm a Malgrate, con uno riempimento del 16,5%; il Lago Maggiore ha raggiunto un livello di -2 cm, con uno riempimento del 24%; il Lago d’Iseo ha un livello di 3,2 cm con una percentuale di riempimento del 23,%. Solo il Lago di Garda ha raggiunto un livello di 107,6 cm, con un riempimento dell’80,7%.
Per quanto riguarda il Lago Maggiore, l’ultima volta che il livello è sceso a -2 cm è stato a fine aprile 2021. Lo stesso vale per il Lago di Como, il cui livello è sceso alla soglia attuale l’ultima volta a fine marzo 2021.
Secondo i dati di Anbi, le risorse idriche stoccate nei laghi e sotto forma di neve nell’arco alpino ed appenninico sono del 42,7% inferiori alla media del periodo 2006-2020.
«Pur se i livelli di portata del Po sono spesso bassi nel mese di Gennaio per il lento discioglimento delle nevi invernali, il perdurare delle temperature rigide in questa seconda parte del mese – commenta Meuccio Berselli, Segretario Generale dell’Autorità Distrettuale del fiume Po – contribuisce all’attuale magra, che può essere un campanello d’allarme in termini d’acqua da prelevare nel prossimo futuro per l’agricoltura.»
Il persistere dell’alta pressione a ovest dell’Italia blocca le perturbazioni più piovose, impedendo di fatto l’arrivo della tanto attesa pioggia sulle regioni settentrionali. E questa situazione si trascinerà fino all’inizio di febbraio.
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