Torna protagonista sull’Italia e sull’Europa centro-orientale l’anticiclone nord-africano. Al Sud e sulle Isole prenderà così il via la quarta ondata di caldo dell’estate e i termometri potranno superare i 35 gradi, con punte anche superiori addirittura di 41-42 gradi nelle aree interne peninsulari e sulle Isole e di 36-38°C in Emilia-Romagna.
Al Nord potremo toccare i 33-34°C, con un clima molto afoso a causa degli elevati tassi di umidità presenti nei bassi strati. Il caldo sarà intenso anche durante le ore notturne con un crescente disagio: le temperature faticheranno a scendere al di sotto dei 20 °C durante la notte in molte località d’Italia.
Il picco dell’ondata di caldo si verificherà tra giovedì e sabato mentre mercoledì una debole perturbazione sfiorerà le Alpi con scarsi effetti. Tra venerdì e sabato, invece, l’instabilità e dunque il rischio di forti rovesci e temporali, dovrebbe essere più diffusa e riguardare anche localmente le zone di pianura al Nord del Po. Sabato si verificherà un calo termico al Nordovest, mentre il caldo proseguirà nel resto del Paese. Non sono previste precipitazioni nelle zone del Paese colpite dalla grave siccità , in particolare al Sud e sulla Sicilia.
Il caldo intenso riguarderà anche diverse zone dell’Europa centrale, meridionale e orientale con temperature al di sopra della media stagionale. Allerta fino ad arancione per temperature elevate nell’est Europa: in Serbia sono previste temperature superiori ai 35 gradi mentre in Ungheria oltre i 27 gradi. In Bulgaria previsti valori tra 33 e 38 gradi (allerta gialla). Allerta gialla per temperature localmente elevate anche nella Grecia, soprattutto nell’Epiro, nel Peloponneso e nelle Isole Ionie.
Clima caldo anche tra Ucraina e Russia con picchi di 30 gradi in Ucraina, 27-29 in Russia.