Neve abbondante sulle Alpi, è pericolo valanghe: le zone più a rischio
La perturbazione numero 1 di marzo sarà responsabile di una forte ondata di maltempo
La neve scenderà su Alpi e Appennino per effetto della perturbazione numero 1 di marzo che investirà il Paese tra oggi e domani. È prevista dunque una forte ondata di maltempo con piogge intense, temporali e venti di tempesta.
L’allerta della Protezione Civile
La prima perturbazione di marzo porterà neve abbondante, in modo particolare sulle Alpi. Al mattino la neve cadrà sulle zone alpine oltre i 900-1200 metri mentre nel pomeriggio si avranno nevicate oltre 800-1000 metri sulle Alpi e sull’Appennino Ligure. Anche sull’Appennino Emiliano sono attese nevicate al di sopra di 1200-1500.
Bollettino Aineva su pericolo valanghe
Secondo l’ultimo bollettino Aineva, il pericolo valanghe è forte (grado 4) lungo i settori di confine della Valle d’Aosta. In particolare sui seguenti settori: Valgrisenche, Valle di La Thuile, Val Veny, Val Ferret, La Salle Morget, Gran San Bernardo Ollomont. In queste zone, informa Aineva, “la neve fresca ricopre e incrementa i recenti accumuli, formando strati con coesioni diverse e una struttura a lastroni soffici superficiali”. Pericolo valanghe marcato (grado 3) sul resto della regione ma anche sulle Alpi Centrali, Alpi Giulie e Canin.
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