TEMPO IN PEGGIORAMENTO: domani PIOGGE e CALO DELLE TEMPERATURE

Tempo in peggioramento già da stasera: nuvole in generale aumento e prime piogge, soprattutto nell’ultima parte del giorno, al Centro-Nord. Mentre, infatti, l’estesa area anticiclonica  presente sull’Europa centro settentrionale continuerà a bloccare le correnti perturbate che nascono sull’Oceano Atlantico, nei prossimi giorni l’area mediterranea verrà attraversata da due ravvicinate circolazioni depressionarie. La prima si approfondirà sui mari a sud della Sardegna tra la fine di oggi e la giornata di domani, accompagnata da un sistema perturbato che interesserà molte regioni italiane, sospinto in quota da venti meridionali umidi e molto miti.

Aprile si sta movimentando sempre più dal punto di vista meteorologico: tempo in graduale peggioramento

Nel corso di lunedì la depressione richiamerà una massa d’aria da nordest, gradualmente più fresca, verso il mare Adriatico settentrionale e sulla valla padana. Martedì la depressione si sposterà sul Tirreno centro meridionale, dove inizierà lentamente a colmarsi. Anche il mese di aprile, dunque, si rivelerà piuttosto movimentato, dopo un marzo 2020 decisamente caotico dal punto di vista meteorologico e climatico.

Dopo il peggioramento di stasera, domani piogge in gran parte d’Italia

Domani avremo cielo coperto in gran parte dell’Italia con qualche temporanea apertura solo all’estremo Sud. Pioverà diffusamente al Nordovest, in Emilia Romagna, al Centro, in Sardegna, Campania e nord della Puglia; altrove fenomeni più scarsi o assenti.

Possibili locali rovesci a fine giornata su Sardegna e Sicilia occidentale; piogge localmente anche abbondanti a ridosso dell’Appennino settentrionale, su Marche, Abruzzo, Lazio e sul Piemonte occidentale dove nella notte il limite della neve sulle Alpi scenderà intorno ai 1500 m.

Temperature massime in diminuzione in tutta Italia, piuttosto sensibile con cali, rispetto al clima mite degli ultimi giorni, anche 8-10 gradi al Nord.

Venti da tesi a forti da est-sudest intorno alle Isole maggiori, in moderato rinforzo da est-nordest su alto Adriatico, Val Padana, Liguria e Toscana. Venti più deboli altrove.

Mari: fino a molto mossi i mari intorno alla Sardegna, il Tirreno sud-occidentale, il Canale di Sicilia, il Ligure occidentale e l’alto Adriatico, da poco mossi a localmente mossi gli altri bacini.