Nuova irruzione di ARIA GELIDA in vista: crollo termico e NEVE nel weekend
Nel fine settimana protagonista del tempo sulla maggior parte delle regioni italiane sarà ancora l’alta pressione i cui massimi si saranno nel frattempo spostati sulle Isole britanniche. A beneficare della stabilità atmosferica saranno soprattutto le regioni settentrionali, quelle centrali tirreniche e la Sardegna. In queste zone sia sabato 18 che domenica 19 il cielo si manterrà prevalentemente sereno.
Faranno eccezione la Val Padana e le coste adriatiche tra il Veneto e la Romagna dove persisteranno nebbie e strati bassi. Dunque qui cieli grigi anche nelle ore diurne e temperature di conseguenza ben più contenute rispetto alle aree assolate dove il clima risulterà mite per il periodo.
Irruzione di aria gelida per il Centro-sud
Ai margini dell’anticiclone resteranno le regioni centrali adriatiche, il Sud e la Sicilia lambite da un nucleo di aria fredda in scivolamento dall’Europa orientale verso la Grecia. In questa parte del Paese è attesa molta più variabilità. Avremo il rischio nella giornata di sabato e nella prima parte di domenica di alcune deboli precipitazioni. In particolare su Molise, Puglia, Irpinia, Basilicata, Calabria e nordest della Sicilia, nevose nel settore appenninico fin verso 600 metri circa.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione e il freddo verrà accentuato da una notevole rinforzo del vento di Tramontana a o Grecale con raffiche fino a 60-70 km/h.
La tendenza meteo per la settimana di Natale
La tendenza per l’inizio della settimana di Natale non mostra ad oggi variazioni sostanziale della circolazione atmosferica alle nostre latitudini.
Dovremmo tuttavia assistere a una scomparsa delle nebbie al Nord e alla cessazione della corrente fredda settentrionale al Sud. Si verificherà dunque un conseguente generale rialzo delle temperature.
La ripresa delle temperature potrebbe rivelarsi del tutto effimera: gli scenari che si aprono a partire dal 21 dicembre sono molteplici e affetti ancora da un’elevata incertezza. Non possiamo al momento escludere nuove incursioni fredde e localmente perturbate verso l’Italia nei giorni a ridosso del Natale.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale