SOLE e FREDDO sull’Italia, ma ci sono CAMBIAMENTI in vista

Il grande protagonista meteo della giornata è senz’altro il freddo, intenso da Nord a Sud a causa dell’afflusso di correnti gelide che nelle ultime ore si sono spinte fino alle nostre regioni meridionali provocando un vero e proprio crollo termico.

Dopo il transito di una perturbazione che ha segnato l’inizio della settimana oggi le condizioni meteo sono stabili in gran parte d’Italia, con più nuvole e qualche precipitazione in particolare sulle Alpi e sulle Isole maggiori.

La situazione cambierà in modo sensibile nella seconda parte della settimana, quando osserveremo un graduale peggioramento delle condizioni meteo, con maltempo più intenso in particolare nel weekend, accompagnato però da un deciso aumento delle temperature. Da domani si attiveranno infatti correnti più miti, che riusciranno a mettere fine al freddo di queste ore e, paradossalmente, saranno responsabili di temperature oltre la norma proprio nei giorni della merla, che secondo la tradizione dovrebbero essere i più freddi dell’anno.

Le previsioni per le prossime ore

Per gran parte del Paese la giornata di oggi sarà per lo più soleggiata, anche se con la possibilità di innocui passaggi nuvolosi soprattutto ad alta quota.
Nuvole anche consistenti potranno interessare la Sardegna e le Alpi di confine, con qualche pioggia nel centro-ovest dell’isola e nevicate deboli e intermittenti possibili tra Valle d’Aosta, alto Piemonte, alta Valtellina e Alto Adige. Al mattino residue precipitazioni anche lungo le coste adriatiche della Puglia con un po’ di neve fino ai 500 m nel Gargano. Nel pomeriggio si addensa la nuvolosità anche in Sicilia, con qualche pioggia nel settore occidentale dell’isola.

Temperature massime senza grandi variazioni e su valori invernali, sotto le medie in particolare nel settore peninsulare.
Venti in prevalenza deboli; moderati da ovest o nord-ovest sulle Isole maggiori e residui rinforzi di Maestrale sulla Puglia meridionale. Saranno molto mossi il mare di Sardegna, i canali di Sicilia e di Sardegna, il basso Adriatico e l’alto Ionio; mosso il Tirreno meridionale; in prevalenza poco mossi gli altri mari.

Le previsioni meteo per domani, giovedì 28 gennaio

Nubi a tratti compatte lungo le Alpi di confine, con nevicate sparse a partire da 900-1.000 metri sull’Alto Adige e 1.300-1.700 metri sul settore centro-occidentale; la quota neve sarà in graduale rialzo nel corso della giornata.
Sul resto del Paese nuvolosità variabile, più compatta al mattino sulle Isole maggiori e lungo il basso Tirreno. Nel pomeriggio nuvole in aumento anche tra Levante ligure e Toscana. In tarda sera deboli piogge potranno interessare il basso Lazio e la Campania.

L’afflusso di correnti più miti determinerà un’attenuazione del freddo: le temperature aumenteranno quasi ovunque, con valori non lontani dalla norma. Soffieranno venti da moderati a tesi occidentali sulla Sardegna, sui mari circostanti e sul Canale di Sicilia; in prevalenza deboli altrove.
Risulteranno molto mossi il mare di Sardegna e i canali di Sicilia e di Sardegna; localmente mossi il Ligure e il Tirreno; poco mossi gli altri mari.