Ondata di caldo: il Mediterraneo sfiora i 30 gradi. Mare verde a Napoli
L’ondata di caldo storica che sta colpendo l’Italia, con temperature per diversi giorni prossime ai 40 gradi, se non addirittura superiori, sta provocando un sensibile aumento delle temperature anche del mare Mediterraneo. La superficie del mare risulta decisamente più caldo del normale attorno all’Italia, specie sui settori tirrenici, e soprattutto lungo la costa nordafricana. A Napoli il mare si è tinto di verde a causa della proliferazione di micro alghe.
Il tratto di mare Mediterraneo su cui si affacciano Marocco, Algeria e Tunisia risulta addirittura 5 gradi più caldo del normale per questo periodo dell’anno. Si tratta di una anomalia molto elevata che riguarda il tratto superficiale del mare, e che quindi interessa i primi metri di profondità.
Settimana di caldo record per il Pianeta. WMO: “ora viaggiamo in terre inesplorate” |
Nel Tirreno al largo delle coste italiane l’anomalia raggiunge i 4 gradi, specie tra Lazio e Sardegna, e nel tratto di mare di fronte a Campania e Calabria, mentre nell’Adriatico l’anomalia raggiunge i 3,5 gradi nel tratto di mare di fronte ad Abruzzo, Molise e Marche, e i 3,3 gradi di fronte a Veneto e Friuli.
Ondata di caldo sul Mediterraneo, Tirreno bollente: mare verde a Napoli
Secondo le osservazioni satellitari la temperatura effettiva del Mediterraneo superficiale supera i 28 gradi di temperatura nel Tirreno meridionale, con punte intorno ai 29 gradi.
Il caldo anomalo dello specchio di mare lungo la costa di Napoli ha provocato una proliferazione piuttosto anomala di micro-alghe: il mare è diventato verde di fronte al capoluogo campano. I prelievi dell’Arpa regionale hanno confermato la presenza di una fioritura fitoplanctonica ovvero una microalga non tossica, appartenente al phylum Chlorophyta, classe Prasinophyceae.
Stagionalmente, il Mediterraneo raggiunge la temperatura media più elevata intorno alla metà del mese di agosto, dunque, per essere la metà di luglio, la temperatura media superficiale non è ancora al suo apice. In questi giorni il Mediterraneo resta poco sotto i 26 gradi di media, come nel 2022.
L’apice della fiammata di caldo portata sul Mediterraneo centrale dall’Anticiclone nord-africano raggiungerà il suo apice tra domenica 16 e l’inizio della prossima settimana: le temperature nelle nostre città aumenteranno ovunque, e raggiungeranno diffusamente valori intorno ai 38-40 gradi, con punte persino superiori. Il Mediterraneo sicuramente risentirà di questo ulteriore aumento delle temperature, e dunque probabilmente tenderà a riscaldarsi ulteriormente nei prossimi giorni.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale