Marzo 2023 è stato il secondo più caldo a livello globale
Il mese di marzo 2023 è stato, a livello globale, il secondo più caldo tra i mesi di marzo della serie storica secondo il consueto bollettino mensile del Servizio Copernicus per il Cambiamento Climatico (C3S).
Temperature, marzo 2023 il secondo più caldo a livello globale
In Europa le temperature sono rimaste oltre la norma del mese specie nei settori meridionali e centrali, mentre sono rimaste sotto la media più a nord.
Le anomalie negative, che denotano un mese di marzo più freddo del normale, hanno interessato in modo evidente il nord e l’ovest degli Stati Uniti e del Canada. In alcune zone tra Stati Uniti e Canada centrali le temperature sono state mediamente 6 gradi più basse della media. Più freddo anche il settore del Mar Glaciale Artico di fronte alla Russia settentrionale, e il Mare di Groenlandia e di Norvegia.
Le anomalie più rilevanti si sono riscontrate su un ampio territorio che va dal Nord Africa al sud-est della Russia, fino a comprendere gran parte dell’Asia: qui infatti si sono battuti diversi record storici di caldo per il periodo. La zona mediamente più calda è quella che circonda, in particolare, il Mar Caspio.
Più caldo del normale anche il nord-est del Nord America, l’Argentina e molte altre nazioni limitrofe, gran parte dell’Australia e l’Antartide.
Temperature e condizione dei ghiacci artici e antartici
Il periodo è stato così caldo da influire sulla fusione dei ghiacci dell’Antartide che ha registrato la seconda estensione più bassa della banchisa di ghiaccio marino. I dati satellitari hanno evidenziato un deficit del 28% rispetto alla media della estensione dei ghiacci marini attorno all’Antartide, condizione figlia del minimo record raggiunto a febbraio.
Le condizioni della banchisa artica non sono migliori: nel mese di marzo è stata raggiunta la quarta estensione più bassa per il mese di marzo dall’inizio delle rilevazioni satellitari.
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