Dal caldo record al rischio nubifragi: entro il weekend piogge e aria fredda in tutta Italia
Pioggia, neve, aria fredda: andiamo incontro a una decisa svolta meteo. L’Italia è infatti nel mirino di un’intensa perturbazione, che investirà il Paese a partire dal Nord-Ovest nella giornata di domani – giovedì 3 novembre – per poi attraversare tutto il Paese tra venerdì e sabato. Il suo transito sarà segnato dall’arrivo di piogge diffuse e localmente intense, dal ritorno della neve in montagna e da un deciso rinforzo di venti freddi settentrionali, che determineranno un sensibile calo termico trasportando sul Belpaese una massa d’aria fredda.
La perturbazione avrà il merito di riportare le temperature su valori più in linea con le medie stagionali, di migliorare la qualità dell’aria e di portare piogge estremamente preziose – sottolineano i meteorologi di IconaMeteo.
Tuttavia ci sarà il rischio di fenomeni intensi e criticità. Ad accentuare l’intensità della perturbazione concorreranno le temperature anomale dell’ultimo periodo, che hanno reso particolarmente calda l’atmosfera e la superficie del Mediterraneo, e forniranno maggiori quantità di energia al sistema perturbato.
Piogge intense da domani: le previsioni meteo
Giovedì tempo per lo più soleggiato con solo modesti annuvolamenti per buona parte della giornata su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e isole maggiori. Da nuvoloso a coperto nel resto del Paese con qualche debole e isolata pioggia al mattino su alta pianura padana, zone prealpine, Liguria centro-orientale, alta Toscana e coste del medio versante tirrenico. Possibili nebbie o foschie in Emilia e nelle valli del Centro.
Nel pomeriggio precipitazioni sparse al Nord-Ovest e Prealpi orientali e, sporadicamente, anche su Lazio e Campania; primi temporali sul Ponente Ligure. Verso sera deciso peggioramento nelle regioni nord-occidentali, con piogge in intensificazione, anche a carattere di rovescio o temporale in Liguria e alta Toscana, e in estensione nella notte al resto del Nord, regioni centrali tirreniche e Sardegna; possibili fenomeni di forte intensità dalla serata, con successivo calo della quota neve sulle Alpi occidentali.
Temperature in diminuzione eccetto in Sardegna; massime pomeridiane per lo più comprese tra 14 e 19 gradi al Nord, tra 18 e 22 gradi al Centro e tra 21 e 25 gradi al Sud e sulle Isole. Venti in graduale rinforzo da sud sui mari occidentali; a fine giornata decisa intensificazione della ventilazione al Centro-Nord; ventoso sui mari occidentali. Mari in prevalenza poco mossi; entro fine giornata rapido aumento del moto ondoso sui mari di ponente.
Le previsioni meteo per venerdì
Precipitazioni intense e a tratti temporalesche inizialmente al Nord, al Centro, specie zone interne e tirreniche, in Campania e Sardegna; resistono alcune schiarite ampie nel settore ionico. Nella seconda parte della giornata fenomeni quasi ovunque in esaurimento al Nord-Ovest, in Emilia Romagna e su gran parte del Centro; ancora fenomeni sparsi, anche a carattere di rovescio o temporale su centro-est Lombardia e Triveneto; peggioramento più diffuso al Sud con fase instabile e possibili rovesci o temporali a iniziare dalla Campania e dalla Sicilia occidentale: locali rovesci o temporali anche sull’ovest della Sardegna. Quota neve in graduale calo sulle Alpi, localmente anche sotto i 1.500 metri in quelle di confine più settentrionali.
Temperature massime in calo su Alpi, Nord-Ovest, regioni centrali tirreniche e Sardegna dove tornano vicine alla media. Valori ancora sopra la media altrove con anche dei rialzi lungo il versante adriatico e sul basso Tirreno, fino a punte di 23-26 gradi. Venti da moderati a forti occidentali sui mari di ponente, meridionali fra Sicilia, Ionio e Adriatico; possibili raffiche nelle aree temporalesche. Mari: molto mossi o agitati Ligure, medio-alto Tirreno, Mare di Corsica e mari intorno alla Sardegna; fino a molto mosso anche l’alto Adriatico, da poco mossi a mossi gli altri bacini.
Le previsioni per sabato
Tempo prevalentemente soleggiato sulla Toscana e su gran parte del Nord, con nuvole associate a residue piogge tra Emilia orientale e Romagna. Molte nuvole sul resto d’Italia con tempo instabile e rischio di locali rovesci o isolati temporali principalmente su medio Adriatico, Puglia, basso settore tirrenico e Sardegna; fenomeni più scarsi ma possibili in forma isolata nel Lazio, in Lucania, nel settore ionico e nel sud della Sicilia.
Temperature massime in rialzo su gran parte del Nord-Ovest, eccetto in Emilia Romagna; valori in calo anche sensibile sul medio Adriatico, al Sud e nelle Isole dove si riavvicineranno alle medie stagionali. Venti da moderati a forti settentrionali sul Ligure, intorno alla Sardegna e nel Canale di Sicilia, di Libeccio sullo Ionio, di Scirocco nel Canale d’Otranto; venti moderati o tesi da nord-nordest anche su medio e alto Adriatico, Toscana e Umbria. Mari: fino a molto agitati Mare di Sardegna e Canali delle Isole, agitati anche Mar di Corsica e Canale d’Otranto, da mossi a molto mossi i restanti bacini.
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