Il TIFONE RAI ha colpito le FILIPPINE: distruzione e oltre 190mila evacuazioni
Il tifone Rai, localmente conosciuto come Odette, ha distrutto Cebu e le province di Surigao e Bohol: nelle prossime ore piogge anche in Vietnam e nella provincia cinese di Hainan
Il tifone Rai è atterrato nelle Filippine, dove sono state evacuate decine di migliaia di persone. Il tifone, localmente conosciuto come Odette, è passato da una tempesta di categoria 5 a una tempesta di categoria 3 toccando terra sull’isola di Siargao, nota località turistica sulla costa centro-orientale. Rai, il quindicesimo tifone a interessare le Filippine quest’anno, dovrebbe ritirarsi dal Paese nelle prossime ore.
#OdettePH / #TyphoonOdette has made landfall — conditions will continue to deteriorate across the central #Philippines.pic.twitter.com/6zM2oOJf7U
— Ben Noll (@BenNollWeather) December 16, 2021
Tifone Rai, circa 198mila persone sono state evacuate: diverse zone delle Filippine rimaste senza elettricità e mezzi di comunicazione
La tempesta, che inizialmente aveva colpito con venti fino a 260 km/h e raffiche di oltre 300 km/h, si è spostata verso ovest, passando direttamente su Cebu giovedì sera, una città di quasi 1 un milione di persone. Altre aree colpite includono l’intera provincia di Surigao del Norte e parti di Surigao del Sur. Anche la provincia di Bohol e parti di Agusan del Sur sono state colpite. Le interruzioni sulle linee elettriche e di comunicazione hanno ulteriormente complicato le operazioni di salvataggio, con i funzionari incapaci di determinare l’entità del danno. Più di 30 linee di trasmissione sono interrotte nella regione di Visayas e Mindanao, un importante gruppo di isole.
https://twitter.com/NlXIN/status/1471466123904557057
Circa 198.000 persone sono già state evacuate dalle loro case verso rifugi governativi, ha dichiarato giovedì il National Disaster Risk Reduction and Management Council (NDRRMC) del paese. Le prime evacuazioni si erano già verificate a inizio settimana, quando forti piogge si sono abbattute sul Paese. Martedì, nella provincia centrale di Misamis Oriental, il fiume Agay-ayan è straripato.
La preoccupazione maggiore riguarda soprattutto le piccole città situate sulla costa, abitate più che altro da pescatori e gente povera che potrebbe non avere accesso agli annunci del governo o non essere in grado di evacuare. Molti villaggi situati lungo il percorso del tifone Rai sono infatti a rischio inondazioni e frane, con il terreno della regione già saturo e instabile a causa delle forti piogge verificatesi nel corso della settimana.
Il tifone rimarrà intenso ancora per qualche ora prima di indebolirsi gradualmente: piogge in Vietnam e nella provincia cinese di Hainan
Secondo l’ultimo bollettino di PAGASA, attualmente l’occhio del tifone si trova 130 km a sud-ovest di Cuyo, Palawan. Si muove verso ovest con venti massimi sostenuti di 155 km/h vicino al centro del tifone e raffiche fino a 215 km/h. Nelle prossime ore si prevedono alcune precipitazioni in Vietnam e nella provincia cinese di Hainan, ma l’impatto non dovrebbe essere troppo significativo.
Leggi anche:
SMOG, il Nord RESPIRA MALE da giorni: i dati L’INVERSIONE TERMICA influisce anche su NEBBIA e INQUINAMENTO: cos’è e perché è importante |
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale