Da inizio anno quasi un evento meteo estremo al giorno sull’Italia: i dati

Gli eventi meteo estremi sono in aumento sull’Italia: da inizio 2021 se ne conta in media quasi uno al giorno. Questo dato emerge dalle elaborazioni dell’European Severe Weather Database (ESWD), la banca dati europea sugli eventi climatici estremi.

Da inizio anno, nei mesi invernali e primaverili, sono avvenuti circa 150 eventi meteo estremi come nubifragi, grandinate, venti forti e intensi temporali, che hanno causato danni a persone, edifici o strutture pubbliche o private. Praticamente un evento meteo estremo al giorno.

È ormai noto che il nostro è un Paese ad alto rischio idrogeologico e la crisi climatica in atto sta esacerbando gli eventi meteo estremi non solo nel numero ma soprattutto nell’intensità. Secondo il monitoraggio Ispra, il 91,1% dei comuni italiani sorge in un’area considerata a rischio.

Come vengono rilevati da parte di ESWD questi eventi meteo estremi?

I report possono essere inviati da chiunque, associazioni, amministrazioni locali e cittadini. Le informazioni vengono poi verificate e i dati inseriti nel database.

Dai dati emerge che il Lazio è stato colpito nel 2021 da 33 episodi di piogge intense o nubifragi. Il Veneto invece ha subito violente grandinate. La Sardegna è la regione maggiormente sferzata da venti intensi, spesso accompagnati da una velocità superiore a 90 km/h. In 27 casi i fulmini si sono abbattuti su case, alberi, pali della luce interrompendo servizi e causando gravi danni e in un caso addirittura una vittima. In mare invece si sono verificate circa 40 trombe marine.

Secondo il Climate Risk Index di Germanwatch, tra il 1999 e il 2018 l’Italia ha registrato complessivamente 19.947 vittime riconducibili agli eventi meteorologici estremi e perdite economiche quantificate in 32,92 miliardi di dollari.