Dopo una settimana di PIOGGE E TEMPORALI, nel weekend l’ESTATE ALZA LA VOCE. Ma solo per alcune regioni
L’estate fatica a ingranare la marcia, e per tutta la settimana dovremo fare i conti con condizioni meteo decisamente instabili. Piogge e temporali insisteranno infatti sul Belpaese anche nei prossimi giorni, e in alcune regioni non molleranno la presa neppure nel prossimo weekend!
Per qualcuno si profila invece il ritorno dell’anticiclone, che proprio nel weekend arriverà a regalare delle giornate dal sapore più estivo, con caldo in aumento e soprattutto tanto sole.
MARTEDÌ atmosfera molto instabile e TEMPORALI: ecco dove saranno FORTI |
Vediamo più nei dettagli cosa succederà secondo la tendenza meteo
L’anticiclone delle Azzorre si sta estendendo con sempre più decisione verso i settori centro-occidentali dell’Europa, dove determina giornate soleggiate e sempre più calde, e lascia ai margini l’Italia.
Di conseguenza l’estate fatica a decollare nel Belpaese, bersaglio di correnti instabili e relativamente più fresche in quota che affluiscono ai margini dell’anticiclone, dal nord dell’Atlantico verso il bacino del Mediterraneo.
Anche i prossimi giorni saranno dunque caratterizzati da condizioni meteo decisamente variabili, con una probabilità di rovesci e temporali che risulterà elevata soprattutto in alcune zone, specie nelle ore pomeridiane.
In particolare, mercoledì 9 giugno il tempo sarà instabile fin dal mattino al Sud peninsulare e sulla Sicilia tirrenica, con alcuni rovesci sparsi e isolati temporali. Nel pomeriggio assisteremo allo sviluppo di rovesci o temporali attorno ai rilievi del Nord, delle Isole maggiori e lungo la dorsale centro-meridionale, ma con possibili sconfinamenti verso le coste della Liguria, della Campania, della Calabria e di quelle orientali di Sardegna e Sicilia.
Nonostante il tempo instabile le temperature massime saranno per lo più in lieve aumento: il clima sarà estivo, con valori diffusamente superiori ai 25 gradi e punte prossime ai 30 gradi al Nord e sulle regioni tirreniche.
Giovedì 10 giugno il tempo sarà soleggiato su quasi tutte le regioni nella prima parte della giornata. Nel pomeriggio assisteremo però a un nuovo aumento dell’instabilità, con cieli via via più nuvolosi a partire dalle aree montuose. Rovesci e temporali isolati si svilupperanno intorno ai rilievi, da Nord a Sud, ma potranno sconfinare anche verso le aree costiere della Liguria, del basso versante tirrenico e di quelle meridionali delle Isole maggiori.
Le temperature saranno per lo più in lieve aumento nei valori massimi, con valori diffusamente superiori ai 25 gradi e punte prossime ai 30 gradi al Nord e sulle regioni tirreniche.
Tempo instabile anche venerdì, con il rischio di piogge e temporali che sarà ancora una volta elevato soprattutto sulle aree montuose, in Val Padana, in Liguria, lungo il Tirreno, al Sud e sulle Isole. Le regioni adriatiche dovrebbero invece beneficiare di un tempo più stabile e soleggiato.
Nel weekend l’estate alza la voce, ma non per tutti
Da sabato la situazione meteo dovrebbe iniziare a cambiare: secondo la tendenza assisteremo probabilmente a una graduale attenuazione dell’instabilità, che arriverà a spegnersi del tutto sulle regioni settentrionali, che saranno raggiunte dall’anticiclone. I rovesci e i temporali dovrebbero concentrarsi maggiormente sulle regioni centro-meridionali, con la tendenza a localizzarsi su quelle del Sud e sulla Sicilia a partire da domenica.
Dal punto di vista termico, ci aspettiamo valori in generale in linea con le medie stagionali: il clima sarà tipico di inizio estate senza eccessi di caldo e con il termometro che al massimo si potrà avvicinare ai 30 gradi al Nord e sulle regioni di ponente.
L’evoluzione per la parte finale risulta ancora piuttosto incerta: vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti per conoscere maggiori dettagli.
Le notizie di IconaClima:
Emergenza clima, gli attivisti fanno causa allo Stato: è la prima volta in Italia |
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale