ARIA FREDDA sull’Italia e RISCHIO TEMPORALI: gli aggiornamenti

Grande variabilità meteo in questa seconda decade di maggio sull’Italia. Non siamo alle prese in modo netto con l’alta pressione che solo di tanto in tanto lambisce il Paese, ma con veloci nuclei instabili che portano fasi temporalesche su alcuni settori del Paese. Dopo il caldo anomalo di lunedì al Sud, si sta riversando aria più fresca con un relativo calo termico.

Mercoledì l’aria fresca si propagherà sulle regioni centro meridionali dove determinerà solo localmente una breve fase di variabilità e pochi episodi di instabilità. La giornata sarà caratterizzata da un clima relativamente fresco sulle regioni centro-settentrionali. Il tempo resterà variabile anche giovedì, questa volta soprattutto sulle regioni centrali, a causa della probabile discesa dal Nordest verso la Penisola di un ulteriore nucleo di aria instabile.

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Le previsioni meteo per oggi, mercoledì 19 maggio

Sulle regioni di Nordovest, su Puglia meridionale, Basilicata, Calabria e Isole maggiori tempo in prevalenza soleggiato, salvo velature passeggere e temporanei annuvolamenti pomeridiani in sviluppo nel settore alpino con occasionali piogge.

Nel resto del Paese cielo irregolarmente nuvoloso e tempo localmente instabile. In mattinata isolate brevi piogge tra Toscana, Romagna, Umbria e Marche e, in forma residua, su Veneto orientale e Friuli Venezia-Giulia. Nel pomeriggio locali rovesci o temporali in sviluppo lungo le Prealpi centro-orientali e sulle vicine pianure di Nordest; più occasionalmente anche attorno all’Appennino tosco-emiliano, abruzzese, molisano e nel Foggiano.

Temperature: massime in diminuzione su Venezie, Emilia-Romagna e regioni del medio Adriatico; senza grandi variazioni altrove. Valori per lo più prossimi alla norma e generalmente compresi tra 19 e 25 gradi; da segnalare qualche punta ancora oltre i 25 gradi sul versante ionico della Calabria, nel sud e nell’est della Sicilia.

Venti in prevalenza nord-occidentali: moderati o tesi tra la Sardegna, il mar Tirreno centrale, le regioni del Sud e il medio Adriatico; venti deboli altrove.
Mari: calmi o poco mossi il mar Ligure sotto costa, l’Adriatico settentrionale, lo Ionio, il basso Tirreno e il Canale di Sicilia; in prevalenza mossi i restanti bacini, fino a molto mossi il medio Adriatico e il Mar di Corsica.

Allerta gialla su 4 regioni

Per la giornata di oggi la Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla sui seguenti settori:

• ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
  Lombardia: Laghi e Prealpi orientali, Alta pianura orientale
  Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
• ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
  Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell’Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacini Tordino Vomano
  Molise: Frentani – Sannio – Matese, Litoranea, Alto Volturno – Medio Sangro

Previsioni meteo per giovedì 20 maggio

Tempo abbastanza soleggiato su quasi tutte le regioni con addensamenti temporanei su Nordest, regioni centro meridionali e Sicilia settentrionale.
Al Nord cielo in prevalenza sereno sulle regioni occidentali; possibilità di rovesci o temporali isolati sulle regioni orientali, più probabili sulla fascia prealpina e sull’Emilia.
Al Centro, specie nelle ore centrali del giorno, isolati rovesci e brevi temporali saranno più probabili sul nord della Toscana, sul Lazio meridionale, sulle zone interne dell’Abruzzo.
Al Sud nel corso della giornata probabili rovesci a carattere sparso sulla Campania, sulla Basilicata occidentale e sul nord della Calabria; piogge isolate sulla Calabria tirrenica meridionale.

Temperature: senza grandi variazioni al Nord, in calo al Centro Sud e sulle isole. In tutto il Paese il clima sarà fresco, relativamente alla stagione.
Venti: moderati di maestrale sulle isole e sulla Puglia, con rinforzi sul canale di Sicilia, sui mari attorno alla Sardegna e sul basso Adriatico; in prevalenza deboli altrove.
Mari: molto mossi mare e canale di Sardegna, Canale di Sicilia, Tirreno meridionale settore ovest, Adriatico meridionale; da poco mossi a localmente mossi gli altri mari.