Ancora possibili brevi episodi PIOVOSI al Centro-Nord, PARENTESI ESTIVA per Sud e Isole. I dettagli

Una debole perturbazione, la numero 9 del mese di maggio, ha raggiunto l’Italia e interesserà -seppur con pochi effetti in termini di precipitazioni – soprattutto le regioni centro settentrionali e in particolare i settori alpini.  Lunedì la perturbazione numero 9 del mese, allontanandosi verso est, lascerà qualche strascico di tempo un po’ instabile sulle regioni nordorientali mentre sul resto del Paese prevarranno condizioni di tempo soleggiato. Ben diversa la situazione al Sud e sulle Isole maggiori dove sta affluendo una massa d’aria gradualmente più calda che porterà le temperature massime ad aggirarsi intorno ai 30 gradi.

Nelle prossime ore aumenta il rischio di episodi piovosi, dalla sera possibili anche rovesci e temporali

Mentre al Sud e sulle due Isole maggiori il tempo si manterrà abbastanza soleggiato, sul resto dell’Italia il cielo si presenterà nuvoloso. In particolare, nel pomeriggio saranno possibili locali piovaschi su Marche, Levante Ligure, nord dell’Umbria e della Toscana; piogge sparse sulle Alpi, sull’alto Veneto e sul Friuli, in intensificazione la sera sulle Alpi orientali e in locale estensione alla fascia prealpina lombarda con possibili rovesci o temporali. Temperature massime in aumento sul versante adriatico, al Sud, nel nord della Sicilia e in Sardegna con valori diffusamente oltre i 25 gradi e punte fino a sfiorare i 30 gradi sulle Isole. Sul resto d’Italia valori per lo più tra 18 e 22 gradi altrove. Giornata ventosa per venti meridionali, con forti raffiche (50-60 Km/h) lungo il crinale appenninico e in Romagna.

Lunedì 17 Maggio, situazione in miglioramento: tempo più soleggiato su tutta Italia, si intensifica il caldo al Sud e sulla Sicilia

Al mattino sarà ancora possibile qualche pioggia su Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia, qualche fiocco di neve ad alta quota nelle zone di confine della Valle d’Aosta; nel pomeriggio locali rovesci o brevi temporali in sviluppo tra le Orobie, il Trentino, il nord del Veneto e del Friuli, con occasionali sconfinamenti verso le pianure vicine.

Le temperature massime saranno in calo nell’ovest della Sardegna, mentre aumenteranno al Nordovest e al Centrosud: valori diffusamente superiori ai 20 gradi, con punte tra 25 e 30 gradi sul medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia, anche nel sud dell’isola.

Lunedì sarà una giornata ventosa su parte delle nostre regioni, soffieranno venti occidentali su Emilia Romagna, mari e regioni centro-meridionali, con forti raffiche di Libeccio tra il mar Ligure, la dorsale appenninica settentrionale e la Romagna con raffiche fino a 60-70 Km/h. Il Föhn soffierà al Nordovest.

Martedì, pochissimi episodi di instabilità con il rischio di qualche breve rovescio di pioggia, sempre più localizzato ed isolato

Sulle regioni di Nordest e sulla Lombardia orientale nuvolosità in aumento dal tardo mattino con lo sviluppo di alcuni brevi rovesci o isolati temporali attorno ai rilievi e in sconfinamento verso le pianure. Nel resto del Paese tempo nel complesso abbastanza soleggiato, salvo il passaggio di nuvolosità innocua ad alta quota. Nel pomeriggio addensamenti associati a locali e brevi rovesci non esclusi in Emilia.

Le temperature massime tenderanno a diminuire ma resteranno intorno a valori vicini alla media stagionale, ad esclusione dei settori ionici dove si potranno ancora superare i 25 gradi, con picchi intorno a 30 gradi nel sudest della Sicilia. Altra giornata ventosa per venti occidentali: Foehn nelle vallate alpine piemontesi e valdostane, Maestrale in Sardegna e nel Canale di Sicilia, per lo più da ovest o di Libeccio altrove. Raffiche fino a 50-60 Km/h su mari e regioni centro-meridionali.