Fine settimana tra SOLE e ROVESCI di PIOGGIA. Le zone in cui sarà meglio non dimenticare l’ombrello

L’alta pressione resta ancora lontana dall’Italia, lasciando la nostra penisola alle prese con correnti occidentali che trasportano masse d’aria temperata ma umida. Queste correnti muovono una serie di sistemi nuvolosi di origine atlantica, che coinvolgono in parte anche il nostro Paese e l’area del Mediterraneo centrale, uno di questi è la perturbazione numero 8 di maggio che in queste ore sta progressivamente abbandonando le nostre regioni nordorientali e l’estremo Sud del Paese, portando locali piogge.

Un’altra perturbazione, la numero 9 di maggio, si sta già dirigendo verso l’Italia:  la parte più avanzata raggiungerà in queste ore il Nord ed entro lunedì attraverserà rapidamente le regioni centro-settentrionali. La parte più attiva dovrebbe limitarsi a portare precipitazioni significative solo sull’area alpina e all’estremo Nord-Est. Durante queste giornate di tempo variabile e a tratti instabile, le temperature si manterranno su valori vicini alla media stagionale sulle regioni centrosettentrionali, mentre aria più calda da domenica raggiungerà le isole ed il Sud.

Ad inizio settimana assisteremo ad un generale miglioramento e ad un aumento delle temperature sulle regioni meridionali dove si potranno raggiungere locali picchi di 30 gradi.

Le zone in cui sarà meglio non dimenticare l’ombrello nella giornata di oggi, sabato 15 maggio:

Nelle prossime ore saranno ancora possibili rovesci residui sul Salento e sulla Calabria tirrenica, qualche pioggia ancora al Nord-Est. Nel corso del pomeriggio saranno possibili delle precipitazioni sulle Alpi occidentali, specie sulle aree di confine, su Alpi e Prealpi Lombarde; ancora qualche pioggia sparse su Alpi centro orientali e Friuli. La sera possibili piogge anche su Levante Ligure e Toscana nordoccidentale. Nel resto del Paese nuvolosità variabile, con schiarite anche ampie al Centro, in Sardegna e Sicilia.

Per quel che riguarda le temperature, nel pomeriggio saranno in leggero calo rispetto alla giornata di ieri sulle regioni centrali adriatiche, Sud e Sicilia. In lieve rialzo invece al Nord-Ovest, regioni centrali tirreniche e Sardegna. Valori generalmente compresi fra 17 e 23 gradi.

Attenzione ai venti e alle coste esposte: soffieranno venti di Maestrale su Tirreno centro-meridionale, Calabria e Sicilia, con raffiche fino a 60-70 Km/h.

Domenica aumenta il rischio di locali piovaschi e rovesci di pioggia, le zone: 

Al mattino probabili piogge su Levante Ligure e Toscana settentrionale; deboli piogge isolate sulle Alpi, in Umbria e sull’estremo Nordest. Nel pomeriggio locali piovaschi su Marche e Appennino settentrionale; piogge sparse sulle Alpi, sull’alto Veneto e sul Friuli, in intensificazione la sera sulle Alpi orientali e in possibile estensione alla fascia prealpina lombarda. All’estremo Sud e nelle due Isole maggiori situazione più  stabile con cielo sereno o poco nuvoloso.

Le temperature massime pomeridiane saranno in aumento sul versante adriatico, al Sud, nel nord della Sicilia e in Sardegna con valori diffusamente oltre i 20 gradi e punte vicine ai 25, valori per lo più tra 18 e 22 gradi sul resto del Paese.

La prossima settimana inizierà con un lunedì con tempo ancora instabile al Nord-Est, ma dal pomeriggio più sole per tutti. Temperature intorno ai 30 gradi al Sud.

Il tempo rimarrà instabile sul Nordest, specialmente nella prima parte della giornata. Sul resto dell’Italia il tempo sarà più soleggiato con qualche addensamento nuvoloso significativo solo lungo l’Appennino centrosettentrionale e temporanee velature passeggere con cielo sereno o poco nuvoloso.

Temperature massime in ulteriore lieve aumento, tranne in Sardegna e all’estremo Nordest dove si registrerà un leggero calo, altrove invece valori diffusamente oltre i 20 gradi e punte fino ai 27-28 gradi sul medio e basso Adriatico e intorno ai 30 sul basso Ionio e nel sud della Sicilia. Giornata ventosa per venti occidentali: Foehn al Nordovest, Maestrale in Sardegna, per lo più di Libeccio altrove, forte sul Ligure.