Battuti RECORD di FREDDO per il mese di APRILE in 3 città italiane

Dopo il caldo anomalo della fine di Marzo, nella prima settimana di Aprile è ripiombato l’inverno sull’Italia e in buona parte d’Europa. L’affondo di aria artica ha fatto precipitare le temperature su valori tipici del mese di febbraio, con freddo e gelate tardive pericolose per colture e vegetazione. Il tracollo termico ha riguardato dapprima il Nord Italia, poi le regioni centrali e nella giornata di mercoledì 7 Aprile ha coinvolto anche il sud e la Sicilia. Il fronte freddo di origine artica, attraversando al nostra Penisola, ha generato condizioni di instabilità, temperature invernali e venti molto intensi con raffiche anche a 100 km/h di velocità.

In questa situazione anomala si sono battuti dei record di freddo per il mese di Aprile. Le temperature minime dell’8 aprile sono state piuttosto rigide in molte città italiane che hanno visto la colonnina di mercurio scendere anche al di sotto dello zero.

Alcune di queste temperature minime sono state dei veri e propri record di freddo per il mese di Aprile, ciò significa che nel mese di Aprile non sono mai stati registrati valori così bassi da quando si registrano le rilevazioni.

In particolare: è record per la città di Perugia con -6°C, è record per la città di Grosseto con -4°C. E’ record anche per la città di Verona con -5.2°C. 

Non hanno battuto il record storico ma di poco, altre due città con questi risultati: -2.2°C ad Alghero non è record per un’inezia: la minima assoluta l’ha fatta nel 1995 con -2.4°C, -2.1°C a Rimini non è record per un’inezia: la minima assoluta l’ha fatta nel 1956 con -2.2°C.

Nei prossimi giorni le temperature sono destinate ad un graduale aumento sia nei valori minimi che in quelli massimi, già da oggi si registrerà un lieve aumento rispetto alla giornata di ieri per le temperature pomeridiane.