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Giornate di GHIACCIO e BUFERE DI NEVE: ondata di gelo in arrivo

Le condizioni meteo sono in miglioramento in gran parte d’Italia: la perturbazione che ieri ha portato forte maltempo si sta allontanando dal Paese anche se nella prima parte della giornata determinerà ancora qualche pioggia residua su parte del Sud.

La tregua sarà estremamente breve: andiamo infatti incontro a una nuova fase di maltempo di stampo invernale, generata dalla combinazione di un nuovo sistema perturbato che attraverserà il Paese tra domani e sabato e l’afflusso di correnti gelide in arrivo dalla Russia. Il risultato sarà un deciso e rapido aumento del freddo, con temperature in picchiata che in poche ore andranno anche molto al di sotto della media stagionale, e condizioni meteo pienamente invernali: la neve arriverà fino a quote molto basse, raggiungendo anche diverse città e perfino alcuni tratti di costa.

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Le previsioni per le prossime ore

Al mattino deboli piogge residue interesseranno il Messinese, la Calabria tirrenica e il Salento, per poi attenuarsi ed esaurirsi gradualmente nel corso della giornata.
Il cielo sarà in prevalenza sereno sulle Alpi e al Nord-Ovest; nuvolosità variabile sulle pianure del Nord-Est e sulle regioni centro meridionali, senza precipitazioni significative. Dalla sera le nuvole aumenteranno su gran parte del Centro-Nord e sul basso versante adriatico, con deboli e isolate precipitazioni lungo la fascia pedemontana lombarda e tra Romagna, Marche e Abruzzo, con neve fin verso gli 800 metri.

Temperature massime in lieve rialzo al Nord-Ovest, su Lazio e Toscana; in calo altrove. Soffieranno venti a carattere di Föhn nelle vallate alpine, venti tesi o localmente forti di Maestrale al Sud e sulle Isole. A fine giornata si attivano i venti da nord-est sul mare Adriatico, i venti da est in Valle Padana, e si intensifica la Bora sulla Venezia Giulia. Mari in prevalenza mossi o molto mossi, fino a localmente agitati il basso Tirreno e il Canale di Sicilia.

Le previsioni meteo per domani, venerdì 12 febbraio

Sull’insieme del Paese cielo da nuvoloso a coperto, salvo ancora qualche schiarita particolarmente ampia sul Trentino Alto Adige, sul nord del Friuli e in Sicilia. In mattinata deboli nevicate su Valle d’Aosta, Piemonte, Appennino ligure e piacentino.

Nel pomeriggio le precipitazioni si estenderanno a Toscana, Umbria, Marche, Emilia meridionale e Romagna, nevose fino a quote di bassa collina; qualche pioggia in arrivo anche sull’ovest della Sardegna. In serata tendenza a un peggioramento nelle restanti regioni centrali e in Sardegna, con piogge e temporali sull’Isola. Su Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia garganica quota neve in calo fin verso i 200-300 metri, localmente fino in pianura tra il nord della Toscana, dell’Umbria e delle Marche. Deboli nevicate fino in pianura saranno possibili anche in Emilia Romagna, Piemonte ed entroterra ligure, con possibili fiocchi anche su parte della pianura lombarda. Nella notte il maltempo raggiungerà anche il Sud, mentre si intensificheranno le nevicate tra l’Umbria, le Marche, l’Abruzzo e il Molise: sarà possibile vedere la neve anche lungo le coste.

Temperature in calo: l’aumento del freddo sarà evidente soprattutto al Nord e sulle regioni adriatiche, dove i valori caleranno anche di 8-10 gradi rispetto a oggi.
Venti da moderati a localmente forti da est o nord-est al Centro-Nord; da deboli a moderati settentrionali sulle regioni peninsulari del Sud. Il vento forte accentuerà la sensazione di freddo per effetto del cosiddetto Wind Chill, e nelle zone interessate dalle nevicate particolarmente intense, in particolare lungo il medio Adriatico e in Appennino, potrà generare delle vere e proprie bufere di neve.

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