Il MALTEMPO coinvolge oggi gran parte d’Italia: le zone più a rischio
La quarta perturbazione del mese fa sentire i suoi effetti in diverse parti d'Italia: da segnalare forti raffiche di vento e piogge abbondanti al Centro-Sud
Il maltempo non si placa nemmeno oggi: la quarta perturbazione del mese, che ha fatto sentire i suoi effetti dapprima al Nord-Ovest, nel corso della giornata odierna si estende alle restanti regioni con piogge intense e forti venti e raffiche fino a 70-80 km/h al Centro-Sud. Le temperature rimangono al di sopra della norma per effetto di correnti umide, ma da venerdì assisteremo a un’irruzione di aria gelida dall’Europa nord-orientale con deciso crollo termico, anche nell’ordine di 10-12 gradi.
Meteo per le prossime ore: il maltempo non molla la presa e insiste al Nord, al Centro e sulla Sardegna per poi estendersi al resto del Paese. Rischio di intensi rovesci o temporali nel Lazio e in Campania. Giornata molto ventosa, con forti raffiche al Centro-Sud
Al Nord, al Centro e sulla Sardegna tempo perturbato sin dal mattino con precipitazioni diffuse, più insistenti e localmente abbondanti su Friuli Venezia Giulia, Liguria di levante, Toscana, Lazio, Umbria, zone interne di Abruzzo e Molise, Sardegna. Possibili temporali in Sardegna, Liguria di Levante e Toscana. Nevicate copiose su Alpi e Prealpi centro-orientali oltre 800-1100 metri circa, oltre 1100-1500 metri sull’Appennino settentrionale, a quote ben più elevate su quello centrale.
Tra pomeriggio e sera il maltempo si estenderà a Campania, Basilicata, nord della Puglia, Calabria tirrenica e Sicilia centro-occidentale; le precipitazioni risulteranno particolarmente abbondanti nel basso Lazio e in Campania con rischio di intensi rovesci o temporali. In serata fenomeni in attenuazione al Nord, Toscana e Sardegna.
Temperature: minime in lieve aumento al Nord-Ovest e sulla Sardegna. Massime in calo al Nord, in rialzo al Sud e Sicilia dove si potranno di nuovo toccare valori intorno a 20 gradi specie nell’Isola. Giornata molto ventosa con venti da moderati a forti dai quadranti meridionali; da segnalare locali raffiche molto forti o burrascose al Centro-Sud (fino a 70-80 Km/h). In serata i venti si disporranno di Maestrale in Sardegna con possibili raffiche intorno ai 100 km/h sul versante tirrenico. Mari: molto mossi o agitati i mari di ponente, fino a molto agitati il mare e Canale di Sardegna; da mossi a molto mossi lo Ionio, il Canale d’Otranto e l’Adriatico al largo. Mosso o localmente poco mosso sotto costa l’Adriatico. Mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna e sulle coste tirreniche.
Meteo per domani, giovedì 11 febbraio: breve tregua dal maltempo, con qualche schiarita in più. Poi arriva il gelo
Tempo soleggiato al Nord, a parte qualche annuvolamento sul settore dell’alto Adriatico e possibili nebbie al mattino fra basso Veneto e nord dell’Emilia. Nuvolosità irregolare nel resto d’Italia, più compatta al Sud dove saranno possibili isolate piogge o rovesci fra mattina e pomeriggio, in particolare su bassa Campania, Potentino, Calabria tirrenica, Messinese e Salento; quota neve intorno a 1300 metri sui relativi rilievi. Al primo mattino possibile presenza di nebbie sull’alta Toscana; in giornata tendenza a schiarite ampie sulle regioni centrali tirreniche.
Alla sera si attenuano le precipitazioni al Sud, mentre al Nord e sul medio Adriatico verranno raggiunti dalla parte più avanzata del nucleo di aria artica che causerà un incremento della nuvolosità con locali nevicate sulle Prealpi lombardo-venete e sull’Appennino fra Romagna e Marche.
Temperature minime in calo al Centro-Nord e in Sardegna, ma con valori sottozero solo nelle aree montuose. Massime in calo sulle Alpi orientali, sul medio-basso Adriatico e sulle Isole; in rialzo al Nord-Ovest per effetto dei venti di Foehn. Venti da moderati a forti di Maestrale su Tirreno, Isole e al Sud, settentrionali sul medio Adriatico; ventoso anche sulle Alpi e vicine pianure; Bora in graduale rinforzo nel corso della giornata sull’alto Adriatico con ingresso a fine giornata di freddi venti orientali in Val Padana. Mari: quasi tutti mossi o molto mossi, fino ad agitati il Tirreno meridionale e i mari intorno alle due Isole maggiori.
L’articolo Il maltempo coinvolge oggi gran parte d’Italia: le zone più a rischio proviene da Icona Clima.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale