Si attenua il FREDDO ma torna il MALTEMPO: 4 perturbazioni verso l’Italia

Dopo giornate di freddo intenso, verso l’Italia avanzano correnti più miti e umide che determineranno un sensibile aumento delle temperature, con valori che arriveranno a superare la media stagionale in molte zone e punte intorno ai 20 gradi al Centro-Sud, ma le condizioni meteo tenderanno a peggiorare. Nel letto di questa circolazione, infatti, ben 4 perturbazioni si preparano a investire l’Italia nel giro di pochi giorni.

Oggi una prima perturbazione interesserà direttamente soprattutto l’arco alpino, con le precipitazioni più significative nelle aree di confine, ma sarà accompagnata da un diffuso aumento delle nuvole in molte zone del Paese.
Domani sarà la volta di un altro veloce impulso perturbato, che sarà accompagnato da un rinforzo dei venti umidi di Libeccio e piogge, per lo più deboli, in molte regioni.

Le condizioni meteo peggioreranno soprattutto nella giornata di sabato, quando arriverà una perturbazione responsabile di piogge intense e possibili temporali. I suoi effetti si faranno sentire anche nella giornata di domenica e lunedì sarà seguita da un nuovo sistema perturbato, il quarto di questa serie e il primo del mese di febbraio.

Le previsioni per le prossime ore

Nuvolosità variabile su tutte le regioni, più densa sui settori alpini settentrionali, sulle Isole maggiori e lungo il Tirreno meridionale. Per gran parte della giornata saranno probabili precipitazioni sparse sulle Alpi, specie nel settore compreso tra la Valle d’Aosta e l’Alto Adige, più insistenti presso i confini. Limite della neve in rialzo sopra 1.600-1-800 m sulle Alpi occidentali, fino a 1.000-1.500 su quelle centro orientali.
Nel corso della giornata saranno possibili isolate piogge lungo le coste tirreniche e sulla Sardegna occidentale.

Temperature in rialzo, in modo sensibile soprattutto al Sud, sulle Isole maggiori e sul medio Adriatico. Soffieranno venti tesi da nord-ovest sulla Sardegna, sui mari circostanti e sul canale di Sicilia; in prevalenza deboli altrove. Molto mossi il mare di Sardegna, i canali di Sicilia e di Sardegna; localmente mosso il basso Tirreno ed il mar Ligure; calmi o poco mossi gli altri mari.

Le previsioni meteo per domani, venerdì 29 gennaio

Sull’insieme del Paese cielo in prevalenza nuvoloso, con maggiori schiarite su Sicilia e Sardegna e, in mattinata, anche sul medio-basso Adriatico. Dal pomeriggio tendenza a rasserenamenti sulle regioni di Nord-Ovest, in serata anche su quelle di Nord-Est, in Toscana e sul Lazio.

Al mattino nevicate lungo le Alpi di confine a quote elevate, più consistenti nel settore valdostano; piogge per lo più deboli su Toscana, Emilia Romagna, Marche, alto Adriatico e basso Tirreno.
Nel pomeriggio le piogge coinvolgeranno anche il Lazio; saranno possibili rovesci tra le Marche e l’Umbria. In serata i fenomeni tenderanno a esaurirsi; faranno eccezione le nevicate sulle Alpi di confine e qualche pioggia che insisterà sul basso Tirreno.

Temperature in ulteriore generale aumento, più sensibile nei valori minimi. Massime piuttosto miti al Centro-Sud, dove si raggiungeranno valori superiori alla norma e potremo registrare locali punte di 18-21 gradi.
Venti da moderati a forti occidentali su mari di ponente, regioni tirreniche e Isole; moderati di Libeccio su Ionio e medio-basso Adriatico. Possibile Föhn su Piemonte occidentale e Valle d’Aosta, con forte vento da ovest lungo la barriera alpina adiacente e nelle vallate. Mari per lo più mossi o molto mossi; poco mossi l’Adriatico e lo Ionio, sotto costa.