FREDDO in deciso aumento e qualche PIOGGIA: le zone coinvolte

Il protagonista meteo di questa giornata è senza dubbio il freddo, che è in deciso aumento in tutta l’Italia: la responsabile è una massa d’aria molto fredda che ha già raggiunto il Centro-Nord, dove stamattina ha determinato gelate diffuse e intense in molte zone, e nella giornata di oggi farà precipitare le temperature anche al Sud.

Intanto la perturbazione numero 11 di gennaio, che ha investito l’Italia, si sta allontanando verso il sud dei Balcani. Prima di abbandonare la penisola, però, influenzerà ancora le condizioni meteo soprattutto al Sud dove, specialmente nella prima parte di questa giornata, osserveremo ancora un po’ di maltempo.

A metà settimana la situazione meteo sarà più tranquilla, priva di passaggi perturbati significativi. Farà eccezione, giovedì, una perturbazione che si limiterà ad addossarsi alle Alpi e, anche se non sarà responsabile di maltempo significativo, attiverà correnti più umide e miti che determineranno un aumento della nuvolosità in molte regioni e un deciso aumento delle temperature. Proprio a ridosso dei giorni della merla, che secondo la tradizione dovrebbero essere i più gelidi dell’anno, assisteremo a una pausa dal freddo.

Le previsioni nei dettagli per le prossime ore

Il tempo sarà prevalentemente soleggiato in gran parte del Nord, del Centro, della Campania e della Sardegna. Sul medio Adriatico, nel resto del Sud e in Sicilia nuvolosità variabile con un cielo parzialmente nuvoloso o ancora molto nuvoloso o coperto al mattino all’estremo Sud. Nubi associate, più che altro nella prima parte del giorno, a deboli precipitazioni su Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, nord ed est della Sicilia. Debole neve sui rilievi calabresi e siciliani sopra 1100-1400 metri circa e su Abruzzo, Molise e Gargano oltre i 300-500 metri; da segnalare anche la possibilità di deboli nevicate sui settori di confine dell’Alto Adige nord-orientale.

Le temperature massime caleranno anche al Centro-Sud e sulle Isole, con un clima decisamente invernale in tutta Italia. Venti in prevalenza deboli al Nord, salvo moderati rinforzi su Alpi, Lombardia, Liguria ed Emilia occidentale; deboli anche al Centro con qualche rinforzi da nord sui mari e in Molise; da tesi a forti settentrionali al Sud e nelle Isole. Mari molto mossi al Sud e intorno alle Isole, poco mosso l’alto Adriatico; mossi i rimanenti bacini.

Le previsioni meteo per domani, mercoledì 27 gennaio

La giornata sarà caratterizzata da tempo abbastanza soleggiato sulla maggior parte delle regioni. Nuvole più consistenti potranno interessare la Sardegna, con locali piogge nel centro e nell’ovest dell’isola, le Alpi di confine, con deboli nevicate intermittenti possibili lungo le creste, e, al mattino, anche la Puglia, con locali piogge lungo le coste adriatiche e un po’ di neve oltre i 500 metri sul Gargano. Dal pomeriggio nubi in aumento anche in Toscana e in Sicilia, dove le prime piogge raggiungeranno il Trapanese per poi diventare più diffuse, in serata, un po’ in tutto il settore centro-occidentale dell’isola.

Sarà un’altra giornata fredda: le temperature caleranno ulteriormente nei valori minimi, specie al Sud e in Sicilia; gelate diffuse al Nord e, più deboli, anche nelle valli del Centro. I valori massimi non subiranno variazioni di rilievo e in molte zone risulteranno ancora al di sotto della media stagionale, con anomalie significative soprattutto nelle regioni del Centro-Sud peninsulare.
Venti da ovest o di Maestrale sulle Isole maggiori e la Puglia meridionale, per lo più deboli altrove. Mari: molto mossi il mare di Sardegna, i canali di Sicilia e di Sardegna, il basso Adriatico e l’alto Ionio; mosso il Tirreno meridionale; in prevalenza poco mossi gli altri mari.