Venerdì più FREDDO sull’Italia e rischio TEMPORALI: le zone interessate
Già da stasera l'aria fredda proveniente dalla Russia inizierà ad avanzare verso le nostre regioni: entro il weekend clima rigido in tutto il Paese
In attesa di un’irruzione di aria gelida proveniente dalla Russia, oggi sull’Italia il tempo si presenta poco perturbato ma con forti venti al Sud e sulle Isole. Le temperature si mantengono su valori prossimi alla norma, ma già da stasera l’aria fredda inizierà ad avanzare verso la nostra Penisola, investendo inizialmente le regioni adriatiche e quelle di Nord-Est e nel weekend tutto il nostro Paese. Domani una veloce perturbazione (n.6) investirà in particolare Campania, estremo Sud e Isole.
Meteo per le prossime ore: giornata poco perturbata sull’Italia, ma entro la sera peggiora su alcune regioni. Forti venti al Sud e sulle Isole. Dalla sera avanza una massa di aria gelida dalla Russia
Nella prima parte della giornata nevicate diffuse sulle aree alpine settentrionali, specie sui rilievi di confine e più insistenti sull’alto Piemonte. In giornata i fenomeni sulle Alpi tenderanno a indebolirsi. Cielo sereno o poco nuvoloso in Liguria e in Pianura Padana. Al Centro-Sud e sulle Isole ampie schiarite fino a metà giornata sul versante Adriatico e nella Sicilia orientale; maggiore presenza di nuvole nelle zone interne e tirreniche con piogge piogge sulla Campania, nella Calabria tirrenica e nel nord della Sicilia.
Entro la sera peggiora sul medio basso versante Adriatico con piogge sparse su Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia centro settentrionale; ancora qualche pioggia in Calabria, Sicilia e nord della Sardegna. Quota neve intorno a 800-1000 metri sull’Appennino centrale; nella notte qualche pioggia in Liguria e possibili nevicate nell’Appennino ligure e nel Cuneese fino a 600-800 metri.
Temperature perlopiù stazionarie al Nord, in leggero aumento al Centro-Sud e in Sicilia. Venti: intensi di Maestrale, con raffiche di burrasca, in Sardegna occidentale e nel Canale di Sicilia; venti tesi da ovest o nordovest su Calabria, Sicilia, Tirreno meridionale. Alla sera rotazione e rinforzo dei venti da nord-est al Centro-Sud. Mari: agitati o molto agitati il mare di Sardegna e i Canali delle Isole; poco mossi mar Ligure, alto Tirreno, Adriatico meridionale; mossi o molto mossi i restanti bacini.
Meteo per domani, venerdì 15 gennaio: arriva il freddo dalla Russia e le temperature calano in gran parte d’Italia. Veloce perturbazione all’estremo Sud e sulle Isole. Ancora forti venti di Maestrale in Sardegna e Sicilia
Cielo inizialmente nuvoloso su Alpi, Nord-Ovest ed Emilia, con residue nevicate al mattino in Val d’Aosta. Tendenza a schiarite che dalle Venezie si allargheranno alle altre zone tra pomeriggio e sera.
Al Centro-Sud qualche temporanea schiarita possibile nelle Marche, al mattino anche in Puglia. Per il resto nuvoloso o molto nuvoloso, con precipitazioni sparse in giornata in Campania, Basilicata, Calabria e Isole. Rischio di temporali nel nord della Sardegna, Salernitano e Calabria tirrenica; neve sull’Appennino meridionale oltre i 600-1000 metri.
Temperature minime in rialzo in Pianura Padana, altrove in diminuzione. Massime in calo in gran parte d’Italia, con valori sotto la media al Centro-Sud.
Venti settentrionali ancora moderati o forti al Sud e nelle Isole, in attenuazione altrove. Insiste il Maestrale con forte intensità soprattutto in Sardegna e nel Canale di Sicilia.
Mari: da molto mossi ad agitati i mari intorno alla Sardegna e alla Sicilia; mossi o molto mossi il mar Ligure e il Tirreno. A fine giornata moto ondoso in aumento anche sull’Adriatico e sullo Ionio.
L’articolo Venerdì più FREDDO sull’Italia e rischio TEMPORALI: le zone interessate proviene da Icona Clima.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale