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Spaventosa frana in Norvegia: terreno instabile forse a causa del maltempo

Una gigantesca frana oggi ha colpito la località di Gjerdrum (Ask), in Norvegia: molte le case raggiunte dal fango. La gigantesca frana, verificatasi a circa 25 chilometri a nord da Oslo, ha costretto molte famiglie ad evacuare dalle proprie abitazioni: sono circa 200 le persone evacuate al momento, e una decina risultano essere in ospedale. Secondo fonti locali ci sarebbero anche dei dispersi, forse una trentina. 

La Norvegia non è nuova a questo tipo di fenomeno: in questo caso l’instabilità del terreno potrebbe essere stata causata dal maltempo, dalle piogge e dalla fusione della neve. Nell’area di Oslo è infatti attiva un’allerta gialla per rischio allagamenti. La neve, nella località di Gjerdrum potrebbe tornare a scendere nella giornata di domani fino al 1 gennaio. Ma anche l’azione dell’uomo può aver contribuito all’instabilità del terreno: parliamo, ad esempio, della perdita di vegetazione per via della costruzione di strade o nuove abitazioni.

Secondo un rapporto di ClimateChange Post, le frane in Norvegia sono aumentate esponenzialmente dal 1960 ad oggi. La geologia della Norvegia è particolarmente incline a questo fenomeno ed infatti le frane e le valanghe sono l’evento naturale che causa più morti e perdite economiche nel Paese.

Come riporta il Geological Survey of Norway, spesso sul fondo del mare possono innescarsi frane che talvolta riescono a coinvolgere anche tratti di costa. Le conseguenze di questo tipo di frana possono essere devastanti, specie in prossimità di zone abitate.

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