Settimana di CAPODANNO al via con FREDDO, MALTEMPO e NEVE: la tendenza

Dopo le feste di Natale le condizioni meteo resteranno decisamente movimentate praticamente fino a Capodanno: un’intensa perturbazione investirà l’Italia domani sera, dando il via una nuova ondata di maltempo invernale che segnerà anche l’arrivo di nevicate piuttosto abbondanti fino in pianura al Nord.

Al Nord la neve cadrà soprattutto nella notte, ma anche lunedì mattina osserveremo nevicate abbondanti, con accumuli anche in pianura al Nord-Ovest, destinate a insistere nel pomeriggio sulle Alpi orientali e in Friuli. Sulle coste dell’alto Adriatico, su quelle della Liguria e in Emilia Romagna sarà una giornata di pioggia. Dal pomeriggio il tempo inizierà a migliorare gradualmente al Nord-Ovest.
Per il Centro e la Sardegna si profila un lunedì di maltempo, con piogge soprattutto nelle zone interne del Centro e in quelle tirreniche; sull’Appennino centrale la neve arriverà fino a 1.300-1.400 metri. In serata le piogge si sposteranno al Sud, con il rischio di temporali in Campania; parziali schiarite sulle regioni settentrionali con possibile formazione di nebbia, in pianura, nella notte.

Temperature in ulteriore calo al Nord, in rialzo invece al Centro-Sud per effetto di forti venti meridionali: in particolare lo Scirocco soffierà intenso sul medio alto Adriatico; altrove venti in prevalenza di Libeccio. Mari molto mossi o agitati.

Martedì 29 dicembre la perturbazione influenzerà ancora le condizioni meteo soprattutto sulle regioni centro-meridionali: la pioggia insisterà in particolare su Toscana, Umbria, Campania, Basilicata e Sardegna. Al Nord-Est potrà arrivare ancora qualche debole nevicata oltre i 500 metri. Tempo in miglioramento nel resto d’Italia, dove tuttavia non mancheranno le nuvole. Schiarite più ampie sono attese in Piemonte, Valle d’Aosta, sulle regioni centrali adriatiche e in Calabria.
Le temperature massime saranno in aumento in gran parte dell’Italia, in particolare al Nord, dove al mattino si verificheranno comunque deboli gelate anche in pianura. I venti soffieranno ovunque di Libeccio, moderati o forti, intensi soprattutto mar Ligure e alto Tirreno, nei Canali delle Isole maggiori e sullo Ionio.

Secondo l’attuale tendenza meteo, mercoledì 30 dicembre le condizioni meteo dovrebbero risultare ancora instabili al Sud e nelle regioni tirreniche, dove insisteranno le piogge, che saranno localmente anche intense in Campania. Rischio pioggia anche in Sardegna e sull’ovest della Sicilia, nubi basse e pioviggini possibili anche sull’alto Adriatico. Nell’est della Sicilia, in Piemonte e nelle aree alpine sono attesi invece ampi rasserenamenti. I venti saranno ancora intensi al Sud, di Libeccio, e sulla Sardegna soffierà moderato il Maestrale.

Per il 31 dicembre sembra profilarsi un’attenuazione dell’instabilità atmosferica in gran parte dell’Italia. Aumenterà tuttavia il freddo, con temperature in calo soprattutto al Nord, dove ci sarà il rischio di nebbie.