Dicembre al via con CLIMA INVERNALE e rischio NEVE: i dettagli

Per la prossima settimana si profilano grossi cambiamenti sull’Italia con l’arrivo di un clima freddo e la possibilità di neve a quote basse al Nord.
Intorno a metà settimana un nucleo di aria molto fredda si avvicinerà al nostro Paese determinando l’attivazione di venti freddi da nord, fasi di maltempo e un clima da pieno inverno al Nord.

Lunedì piogge residue su Calabria e Sicilia

Su pianure e zone pedemontane di Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale cielo nuvoloso a causa di strati nuvolosi bassi persistenti. Nuvolosità sparsa su regioni centrali adriatiche, basso Lazio, al Sud e sulla Sicilia più consistente e associata a residue precipitazioni sulla Calabria, al mattino anche sulla Sicilia tirrenica. Nelle restanti zone cielo sereno o poco nuvoloso.

Temperature: minime in diminuzione al Nordest e al Centrosud, quasi ovunque superiori allo zero. Massime in calo in val padana e sulle regioni del versante adriatico: per lo più sotto i 10 gradi al Nord, fino a 15-18 gradi sul versante tirrenico, su Calabria e Isole, con picchi di 18-19 gradi su Sicilia e Sardegna.

Venti: da deboli a moderati settentrionali su mari e regioni centro-meridionali, con forti raffiche (fino a 50-60 km/h) su Puglia, basso Adriatico, Ionio. Bora in attenuazione sull’Alto Adriaco.
Mari: quasi tutti mossi, fino a molto mossi l’Adriatico meridionale, il Canale d’Otranto e lo Ionio.

Martedì molte nuvole e primi segnali di cambiamento

Martedì prevaranno le nuvole sul Paese con rischio di nebbie al mattino soprattutto sul Piemonte. Nel corso del giorno qualche schiarita potrà interessare la Sardegna, la Sicilia e il Nord. Qualche debole pioggia potrà colpire ancora il sud della Calabria.

Deboli nevicate sui monti della Valle D’Aosta. Dalla sera assisteremo a un peggioramento con nuvole in aumento con prime piogge in arrivo su Lazio meridionale, Campania e Sardegna nord-occidentale. Cadrà la neve in modo debole sulle Alpi orientali e sulle Dolomiti.

Attenzione al vento: soffierà il Maestrale sul mare di Sardegna. I vanti saranno in generale intensificazione anche nel resto del Paese. Mari: molto missi i canali di Sicilia e di Sardegna; molto mosso o agitato il mare di Sardegna. Temperature in calo nei valori minimi al Nord e sulle regioni peninsulari; massime quasi ovunque stazionarie o in lieve calo.

Freddo in aumento da metà settimana

Tra l’ultima parte di martedì e mercoledì un nucleo di aria molto fredda in arrivo dall’Europa centrale inizierà ad avvicinarsi all’Italia. Si attiverà un profondo vortice di bassa pressione centralo sull’Italia centrale. Nella notte avremo un primo peggioramento in Sardegna e sulle regioni peninsulari. Mercoledì il maltempo sarà diffuso sulle regioni centrali, in Campania e nei settori sud-occidentali della Sicilia.

Saranno possibili delle nevicate a quote basse sull’Emilia orientale e in Romagna e a quote collinari anche sull’Appennino toscano e marchigiano.
Giovedì il maltempo potrebbe ancora interessare gran parte del Centro-sud e le temperature saranno sotto le medie stagionali soprattutto al Nord.